ARGEGNO – Partiti i lavori di messa in sicurezza del tratto della statale Regina invaso da fango e sassi il 10 settembre. Solo ieri, dopo più di due settimane, la situazione di stallo è stata sbloccata. In una riunione svoltasi a Como, il sindaco, i vertici dell’Anas e Comunità Montana hanno richiesto l’intervento del prefetto Bruno Corda che ha concesso il via libera ai lavori.
I tempi si sono dilungati perché ancora non è stato trovato un accordo coi proprietari di Villa Dell’Occa, il cui muro è franato, e che dovrebbero pagare interamente la sua sistemazione. Il tratto rimarrà a senso unico alternato con i semafori a sensori fino a fine lavori.