MENAGGIO – Interrogati, fanno tutti scena muta tranne uno. Al Bassone di Como sei degli undici arrestati per spaccio di droga in Alto Lario e Valle Intelvi hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, aspettando che vengano meglio valutati le accuse e gli elementi indiziari contro di loro raccolti in quasi due anni di indagini dei carabinieri di Menaggio.
Tutti tra i 26 e i 35 anni e provenienti da paesi della Valle Intelvi, gli indagati sono persone molto note nella zona e secondo gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore di Como Antonio Nalesso, si tratta di soggetti che sono stati a lungo dei punti di riferimento dello spaccio: cocaina, marijuana, hascisc. Sono quasi tutti incensurati, anche se i carabinieri hanno registrato una cospicua attività di spaccio che ognuno di loro gestiva per conto proprio.