BELLANO – Dopo le polemiche tra destra e sinistra, e dopo l’intervento del presidente della Provincia Polano, è intervenuto il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, che ha sottolineato come la sua amministrazione sia sempre stata attenta alla questione e come, mai come ora, sia utile collaborare lasciando da parte polemiche, strali e accuse.

Nello scorso autunno abbiamo condotto un rilievo dell’area e una sorta di studio di fattibilità ante litteram. Nel frattempo il Consiglio Regionale della Lombardia, su iniziativa del consigliere Antonello Formenti, approvava un ordine del giorno con la proposta di destinare 80 milioni di euro per interventi in campo infrastrutturale e ambientale, tra cui l’eliminazione del passaggio a livello a Bellano.

I mesi successivi hanno visto una serie di incontri per valutare impatti, costi e possibili sviluppi progettuali. Ad agosto poi abbiamo fatto richiesta in Provincia per la redazione di un nuovo progetto che preveda il superamento della criticità delle sbarre. Ad ottobre si è svolto poi l’incontro proprio in Provincia, che si è si è impegnata a portare avanti l’ingegnerizzazione di un precedente progetto, mentre compito del Comune sarebbe stato quello di ricercare fondi bussando alle porte della Regione, grazie anche all’interessamento del segretario provinciale della Lega Nord Flavio Nogara e dei sottosegretari Ugo Parolo e Daniele Nava, in un lavoro sinergico che avrebbe poi coinvolto anche ANAS e RFI.

A nostro avviso non è il momento di lanciare strali e accuse come fossero macigni, ma è il momento in cui ognuno deve fare la propria parte con impegno, celerità e passione, per giungere ad un tavolo tecnico-politico che possa trovare risorse e competenze per redigere un accordo di programma. Solo così riusciremo a superare questa criticità. Chiediamo alla Provincia di proseguire nell’impegno assunto di redigere un progetto fattibile e in tempi tecnici brevi, così da poter proseguire nella strada del reperimento delle risorse necessarie”.