VALDIDENTRO (SO) – Il viaggio del gigante è arrivato a destinazione: partito dai cantieri Ansaldo di Genova, un rotore di più di dieci metri di lunghezza per 174 tonnellate di peso ha percorso in cinque giorni il territorio della Lombardia per recapitare alla centrale idroelettrica di Premadio, nel Comune di Valdidentro, in provincia di Sondrio. Davvero imponenti le dimensioni dell’intero convoglio: 60 metri di lunghezza, più di cinque metri di larghezza, una altezza di quattro metri e mezzo per un totale di 376 tonnellate di peso, che hanno richiesto una attenta analisi delle tratte soggette all’attraversamento già nella fase della progettazione del transito, per l’individuazione del percorso più idoneo e delle viabilità alternative.
Per limitare i disagi all’utenza, il convoglio si è spostato in orario notturno lungo un percorso di circa 185 km sulla rete statale della regione. Interessate dal transito le strade statali 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, 38 “dello Stelvio” e 301 “del Foscagno”, lungo le quali sono state realizzate strutture temporanee che hanno consentito lo spostamento in sicurezza del convoglio lungo alcune tratte sensibili: tutte le opere sono state poi rimosse una volta avvenuto il transito.
“Ringrazio le Prefetture, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i Sindaci, le Polizie Locali, il personale Anas” ha dichiarato il Coordinatore territoriale Anas per l’Area Nord Ovest Dino Vurro “per la sinergia e la collaborazione che hanno consentito la perfetta riuscita delle complesse attività di coordinamento del trasporto eccezionale. Siamo grati anche agli utenti e ai trasportatori locali che, nonostante i disagi per la circolazione, hanno compreso le difficoltà e l’importanza dell’operazione”.
Qui il video realizzato da ANAS: