CIVATE/ANNONE – Già tutto fermo ad Annone, dove i lavori per la ricostruzione del cavalcavia, cominciati solo ad aprile, dopo neppure due mesi sono già stati interrotti. Manca un certificato dei genieri e degli artificieri dell’Esercito italiano, che devono attestare che sul luogo dei lavori non siano presenti bombe inesplose. Una volta risolta la situazione, gli operai potranno installare le palizzate di rinforzo, un’operazione terminata la quale bisognerà lasciar assestare il terreno per una settantina di giorni.
Mentre ad Annone la burocrazia ha fermato i lavori, ad Isella…