MANDELLO DEL LARIO – Ancora una volta si alza il sipario sul Sonica, un cocktail di musica, cibo e divertimento che richiama ogni anno moltissimi giovani – e non solo – a Mandello.
Il festival comincia giovedì 30 alle 18 con “Squeak, Rumble, Whomp!” Letture scanzonate e piccolo laboratorio a cura della Compagnia di lettura Favolare dedicato ai i più piccoli.
L’apertura della serata è affidata alla Project Rock school di Mandello con il gruppo Belting Pot, un un gruppo di ragazzi che a maggio è andato a Londra negli Abbey Studios per registrare il loro primo disco.
Saliranno poi sul palco i Black Beat Movement, un collettivo alternative-soul nato a Milano nel 2012: il gruppo scrive i propri testi unendo il ritmo del nu soul, un genere che combina rhythm e blues con soul degli anni Settanta e pop rap. I Black beat movement hanno aperto moltissimi concerti, tra cui quelli di De La Soul, Alpha Blondy, Julian Marley, Africa Unite, Sud Sound System, Clementino, Aprés la Classe, The Bluebeaters, Hiatus Kaiyote, Luciano and The Coup. Ed è proprio nel corso della presentazione del loro nuovo album Radio mantra che approderanno a Mandello.
Il secondo giorno del festival, venerdì 31 agosto, apre la serata Menazone, seguito da Ghemon, un artista hip hop italiano originario di Avellino, che combina il funk e la soul music.
Sabato 1 settembre salgono sul palco i Cornoltis, un gruppo punk-rock nato dieci anni fa e che ha condiviso il palco con molte band tra cui i Punkreas,Pornoriviste, Vallanzaska, Peter Punk, Rumatera, Ruggero dei Timidi e molti altri.
Chiudono il festival i conosciutissimi Matrioska, un gruppo nato a Milano nel 1996 che spazia dal pop, al rock and roll fino al punk e che ha inciso alcune canzoni come “Luci a Baghdad”, o “Ci vuole serietà”, che chi era adolescente nel primo decennio del Duemila ancora ricorda a memoria.
L. L.