VARENNA – Il Lions Club Riviera del Lario ha ufficialmente consegnato un cane guida per non vedenti: il ventunesimo in diciannove anni (e sono 23 in totale).
Sabato 20 ottobre nella bella chiesetta di Santa Marta a Varenna la cerimonia ufficiale per la consegna alla non vedente Giovanna Usai di Sassari del cane guida Baby, uno splendido labrador nero.
Si è trattato dell’atto conclusivo del service del Riviera del Lario denominato “Passeggiata gastronomica Mirella Paravia”, svoltasi, sempre a Varenna, lo scorso 27 maggio. È questo un service che rappresenta ormai una tradizione per il Club e per Varenna, arrivato quest’anno alla sua diciannovesima edizione consecutiva, e che ha permesso di donare ventuno cani guida ad altrettanti non vedenti. In precedenza erano stati donati altri due cani guida, il primo dei quali durante una lontana visita al Club di Maurizio Galimberti, il fondatore del Servizio Cani Guida dei Lions.
Alla cerimonia erano presenti quest’anno il sindaco di Varenna, la presidente della Pro Loco, il presidente degli Alpini di Varenna con alcuni commilitoni, numerosi Lions e signore, molti Varennesi ed anche alcuni turisti incuriositi. Per il Distretto Lions erano presenti il vicegovernatore Carlo Sironi, il presidente della IV Circoscrizione Celestino Cereda e il presidente di Zona Stefano Cappoli. Il Servizio Cani Guida dei Lions era rappresentato dal past governatore Roberto Monguzzi e dall’Istruttore del cane guida Corrado.
Roberto Monguzzi, che quest’anno è anche il presidente del Riviera del Lario, ha aperto la cerimonia, illustrando sinteticamente le attività dei Lions. Ha poi ringraziato tutti coloro che hanno collaborato e contribuito al successo della “passeggiata”, e in particolare la Pro Loco di Varenna, gli Alpini di Varenna e le signore del Club. Ha poi dato la parola al Sindaco di Varenna che, citando un brano del “Piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupéry, ha illustrato il valore sociale di questa iniziativa dei Lions . Roberto Monguzzi ha ringraziato a nome della Scuola di Limbiate per l’eccezionale continuo sostegno dato dal Riviera del Lario ed ha esposto le difficoltà di ordine economico e pratico, che impediscono al Servizio di esaudire in tempi rapidi tutte le richieste. Nonostante i circa 50 cani assegnati ogni anno (oltre 2.000 dalla fondazione del Servizio), i tempi di attesa per un cane guida sono di quasi un anno.
Poi la consegna “ufficiale” del cane a Giovanna da parte di Antonio Molinari, presidente del Club lo scorso anno e organizzatore dell’ultima “passeggiata”. La signora, al suo primo cane guida, ha raccontato le difficoltà incontrate dopo aver perso la vista ed ha espresso la speranza di poter tornare a muoversi con sicurezza per le vie della sua città, grazie a questo cane. Ha poi ringraziato i Lions per questo dono. Una cerimonia semplice, ma molto sentita per le parole espresse da Giovanna Usai e di grande valore per la visibilità data alle attività dei Lions e per il conseguente positivo ritorno d’immagine. E per il Riviera del Lario la soddisfazione di avere un “suo” cane guida anche in Sardegna.