Gli italiani amano investire il proprio denaro, soprattutto se si tratta di metodi che non portano ad alcun rischio. Anche quando il guadagno ottenibile non è altissimo, l’italiano medio preferisce investire in un conto deposito o in uno strumento finanziario simile. Mettendo i conti deposito a confronto si possono trovare condizioni contrattuali particolarmente vantaggiose, considerando soprattutto il fatto che si ottiene un guadagno senza alcun rischio e senza fare assolutamente nulla.
Le condizioni di un conto deposito
Non tutti i conti deposito sono uguali tra loro, in quanto ogni banca offre proposte particolari ai propri clienti, oltre al fatto che sono disponibili anche offerte diverse. Tra i conti deposito a confronto, la differenza più importante si nota tra quelli in cui il proprio denaro è totalmente svincolato, mentre in altri casi esso è vincolato per un dato periodo di tempo. Nel secondo caso si hanno rendimenti maggiori, ma è necessario lasciare intoccati l’importo per un periodo di tempo prestabilito, che può essere anche di soli 3 o 6 mesi: se il denaro viene prelevato in anticipo rispetto a quanto preventivato, si perde l’intero rendimento. I conti svincolati invece consentono di accumulare il rendimento per tutto il periodo in cui le quote sono presenti sul conto, effettuando un prelievo la cifra verrà scalata dal capitale durante la rendicontazione, considerandola però per il periodo in cui è rimasta sul conto.
Meglio un conto vincolato o senza vincoli?
Dipende molto dalle proprie esigenze e da quale cifra si versa sul conto deposito. C’è chi utilizza questo tipo di conto per l’intero ammontare dei propri risparmi, in questo caso conviene preferire un conto privo di vincoli, che ci consentirà sia di accumulare gli interessi per il periodo in cui il capitale è presente, sia di fare dei prelievi quando necessario. Del resto, nella vita può capitare di aver bisogno di cifre aggiuntive di tanto in tanto. Se, invece, si versa sul conto deposito solo il capitale in sovrappiù, quello che non utilizzeremo mai, allora il conto può essere vincolato senza problemi.
Evitare di vincolare l’intero capitale
In genere, quando si decide di attivare il vincolo sul capitale presente sul proprio conto deposito, è possibile anche decidere di destinare a tale vincolo solo una percentuale del denaro disponibile. Questa è in genere l’opportunità più interessante, visto che ci permette di ottenere un rendimento maggiore, ma anche di avere a disposizione una certa quantità di denaro per eventuali emergenze, pur accumulando comunque interessi. A fine anno avremo una rendicontazione separata per le cifre vincolate e quelle prive di vincoli, cosa che comunque ci consentirà di ottenere un buon rendimento.
Il rendimento di un conto deposito
Come abbiamo detto, tra conti deposito a confronto quelli vincolati permettono di guadagnare di più rispetto a quelli privi di vincoli. Si tratta, comunque, di cifre non elevatissime ma se si pensa che stiamo parlando di rendimenti garantiti e che un conto corrente oggi non porta ad alcun interesse, allora si tratta comunque di cifre decisamente interessanti.