BELLANO – Il Requiem di Verdi, sabato 13 aprile nella chiesa di SS Nazaro e Celso di Bellano, sarà protagonista del concerto di Pasqua. L’evento, organizzato dal Comune di Bellano in collaborazione con la parrocchia, vedrà la partecipazione di oltre 110 musicisti in una serata che si presenta davvero imperdibile anche per la partecipazione di artisti di livello internazionale. A dirigere il maestro bellanese Roberto Gianola, direttore stabile al Teatro dell’Opera di Istanbul e attualmente impegnato col Teatro Verdi di Trieste.
“È sempre emozionante esibirsi nel proprio paese, e poi tornare nella nostra magnifica chiesa che è anche un monumento nazionale, mi rende davvero felice . Sarà una serata magica, avremo grandi artisti in un’atmosfera di riflessione degna del luogo e della Pasqua che sta per arrivare”.
Gianola prosegue spiegando che il Requiem è “un’opera che in qualche modo è legata, seppur lontanamente, al nostro lago in quanto fu scritta da Giuseppe Verdi e dedicata ad Alessandro Manzoni, autore dei Promessi Sposi. Verdi rimase scosso dalla morte di Manzoni che era impegnato, come lui, per l’unità d’Italia. Condivideva con lui i valori del Risorgimento, di giustizia e libertà. Con questo spirito dovremmo arrivare al concerto: uno spirito di meditazione e di unione fraterna”.
Tantissimi quindi gli ingredienti per una serata da non perdere con la Corale Lirica Ambrosiana di Milano diretta dal maestro Roberto Ardigò (65 coristi), la Lake Como Philarmonic Orchestra (45 musicisti), il soprano Lorena Campari che torna a Bellano dopo molti anni, il mezzosoprano coreana Moonjin Kim, il tenore dal Teatro alla Scala di Milano Giuseppe Veneziano e il basso venezuelano Victor Garcia Sierra.
Inizio del concerto alle 21, l’ingresso è libero dunque il consiglio è quello di arrivare per tempo in chiesa.