LECCO – Il prossimo lunedì 10 giugno il tribunale di Lecco conferirà l’incarico di svolgimento della perizia tecnica che dovrà stabilire se la principale imputata del processo per maltrattamenti e lesioni ai suoi dipendenti Maria Cristina Gilardoni abbia o meno la “capacità di stare a processo”.
Lo ha comunicato oggi il giudice monocratico Martina Baggio dopo che i legali dell’86enne capitana d’industria avevano fatto istanza in questo senso, date le condizioni di salute definite precarie della ex titolare della “Gilardoni Raggi X” di Mandello.
I suoi difensori hanno chiesto la sospensione del processo causa legittimo impedimento dopo il ricovero in ospedale dell’anziana ed eventualmente lo stralcio della sua posizione nel dibattimento che vede accusati anche l’ex capo del personale Roberto Redaelli oltre ad Andrea Ascanio Orsini e Maria Papagianni.