MENAGGIO – A garanzia della salute dei cittadini, la direzione dell’Asst Lariana sta lavorando ad una riorganizzazione-rimodulazione del presidio ospedaliero di Menaggio, riassegnato all’azienda lo scorso 1 gennaio. Il piano allo studio non prevede alcuna chiusura dei servizi, pur a fronte di una contrazione della dotazione organica complessiva, nell’ordine del 15% (mancano 37 figure professionali, tra medici ed infermieri).
“Il termine rimodulazione – sottolinea il direttore generale Fabio Banfi – non richiama “edulcorandola” alcuna operazione finalizzata alla “chiusura” o al “taglio dei servizi” ma tende ad evidenziare la costante e difficile ricerca di un punto di equilibrio tra produzione di prestazioni clinico-assistenziali appropriate ed essenziali e la reale sostenibilità del sistema locale”. Per quanto riguarda, ad esempio, il Pronto Soccorso, il servizio resta articolato sulle 24 ore così come resta garantita l’attività in ambito rianimatorio.
Chiusi i passaggi istituzionali con Regione, Ats Insubria, sindaci, sindacati, i contenuti del piano, così come emergeranno dai suddetti confronti, saranno presentati nel dettaglio. La direzione, inoltre, incontrerà nuovamente anche il personale dell’ospedale in modo che siano trasmesse le esatte informazioni ed evitate così inutili preoccupazioni e fraintendimenti.