MENAGGIO – La direzione dell’Asst Lariana – rappresentata dal direttore generale Fabio Banfi, dal direttore sanitario Matteo Soccio, dal direttore sociosanitario Raffaella Ferrari e dal direttore amministrativo Andrea Pellegrini – ha presentato questa mattina a Menaggio, ai sindaci del territorio, il piano di consolidamento per l’ospedale Erba Renaldi e la riorganizzazione delle attività sociosanitarie territoriali per il Medio Lario.
Nella sala consiliare del Comune di Menaggio, dove si è svolto l’incontro, sono intervenuti il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, il sindaco di Menaggio Michele Spaggiari e i colleghi dei Comuni di Bene Lario (Mario Fumagalli, in rappresentanza anche del Consorzio Bim del lago di Como, Brembo e Serio), Carlazzo (assessore Armando Iob), Cavargna (Gavino Fiori), Centro Valle Intelvi (Mario Pozzi, in rappresentanza anche degli altri Comuni della Valle Intelvi), Dizzasco (consigliere Manuela Tognin), Grandola (Giancarlo Zanfanti), Griante (Luigi Vanini), San Siro (Claudio Raveglia), Schignano (Ferruccio Rigola, in rappresentanza anche della Comunità Montana Lario Intelvese) e Tremezzina (Mauro Guerra). Ats Insubria era rappresentata da Paola Galli e Matteo Verga.
“Nessuno ha la volontà di chiudere o tagliare i servizi – ha sottolineato il direttore generale, Fabio Banfi – Vogliamo garantire risposte adeguate ai bisogni dei cittadini”.
Asst Lariana e i sindaci torneranno ad incontrarsi tra tre mesi per tracciare un primo bilancio. “Il presidio rientrato dalla gestione valtellinese non è certamente, numeri alla mano, quello che era stato consegnato – ha commentato Fermi – la fotografia attuale testimonia la carenza di un numero importante di unità di personale sia in ambito ospedaliero sia su quello territoriale. Ciò detto mi pare encomiabile lo sforzo che Banfi e la direzione strategica stanno mettendo in campo per consolidare l’ospedale, con l’intento di mantenere tutti i servizi e con l’auspicio di poter presto parlare di rilancio. Certamente dobbiamo lavorare facendo squadra così come svolto in questi mesi insieme ai sindaci, sindacati e dipendenti”.
“Confronto e verifica sono le strade che dobbiamo percorrere – ha sottolineato Spaggiari – Mi auguro che questo positivo percorso avviato prosegua”.
La presentazione del Piano, che ha coinvolto in prima istanza Regione e Ats Insubria, dopo il passaggio odierno con i sindaci, proseguirà domani con i sindacati e a seguire con il personale dell’ospedale. “Ribadisco – ha concluso Banfi – che il piano presentato rimane aperto ad eventuali integrazioni e perfezionamenti proposti dagli attori istituzionali interessati”.