LINZ (A) – Nella prima giornata di finali riservate alle specialità non olimpiche e non paralimpiche del mondiale assoluto in svolgimento a Linz-Ottensheim (Austria), la nazionale italiana agli ordini del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo vince 7 medaglie (3 d’oro, 3 d’argento e 1 di bronzo) e si piazza al primo posto del medagliere provvisorio per nazione davanti agli Stati Uniti (2-0-1) e all’Australia (1-1-1).

Le tre d’oro sono arrivate dal mandellese Martino Goretti (Fiamme Oro) che, nel singolo pesi leggeri, ha riportato in Italia un titolo mondiale che mancava dal mondiale di Amsterdam 2014. Una finale che lo sculler leggero ha dominato dall’inizio alla fine mettendosi alle spalle Ungheria, seconda, e Australia, terza. Il secondo oro è stato appannaggio del due senza pesi leggeri, di Giuseppe Di Mare e Raffaele Serio (RYCC Savoia), che ha confermato, davanti a Russia e Brasile, il titolo mondiale vinto per il secondo anno consecutivo. Il terzo oro è giunto dal quattro di coppia pielle femminile, di Giulia Mignemi, Greta Martinelli, Silvia Crosio e Arianna Noseda, che ha dominato la gara dall’inizio alla fine chiudendo con 2″31 di vantaggio davanti a Cina, seconda, e Germania, terza.

A queste medaglie vanno aggiunti, fino ad oggi e per quanto riguarda le qualificazioni a cinque cerchi, i 6 pass per Tokyo 2020: 5 olimpici (due senza, quattro senza, quattro di coppia senior maschile, due senza senior femminile, doppio pesi leggeri maschile) e uno paralimpico (quattro con PR3Mix). Domani secondo giorno di finali per l’Italia che avrà in gara cinque barche olimpiche (due senza maschile e femminile, quattro senza, quattro di coppia senior maschile, doppio pesi leggeri maschile) e una paralimpica (quattro con PR3Mix). Per la qualificazione olimpica saranno in gara, nelle finali B, anche il doppio pesi leggeri (1 pass da assegnare), il quattro senza e il quattro di coppia femminile (con 2 pass a specialità da assegnare).

Testo e foto di copertina da www.canottaggio.org