VARENNA – La stagione turistica varennese 2019, contraddistinta dalla riqualificazione degli spazi dedicati all’accoglienza turistica (Info Point “in-Lombardia”) grazie al bando regionale che ha consentito il rinnovo della struttura e l’installazione del totem touchscreen, liberamente accessibile, ha visto presso il nuovo punto informativo comunale un tale incremento dell’utenza che ha sfiorato le 30.000 unità.
Si è riconfermata anche quest’anno la presenza di turisti provenienti principalmente da Stati Uniti, Australia, paesi del Sud America, Sudafrica, Asia, Russia e principali paesi Europei, in primis il Regno Unito. Tra i visitatori, di età media tra 36 e 60 anni, hanno avuto sensibile incremento le giovani famiglie con bambini, che hanno trascorso mediamente quattro giorni sulle sponde del nostro Lago.
Le principali attività svolte dal personale dell’Info Point sono state la promozione di Varenna e dintorni, l’attività di front office quali supporto alle prenotazioni e la prestazione di informazioni generali sul territorio italiano. A completamento dei servizi di informazione ed assistenza turistica, particolare apprezzamento hanno riscontrato l’attività di deposito bagagli, l’accesso gratuito al WI FI e la possibilità per gli utenti di poter usufruire di una postazione con PC dedicata. L’attività svolta ha riscosso inoltre un buon successo per quanto riguarda la promozione sui Social, in relazione ai numerosi eventi ad ingresso libero proposti dall’Amministrazione Comunale, che hanno animato le serate estive in Varenna.
Per la prossima stagione 2020 verranno proposte interessanti novità per completare la rosa dei servizi programmati, in modo da rendere sempre più appagante e positiva l’esperienza turistica a Varenna e sul Lago di Como.
“La qualità dei servizi prestati nell’Info Point di Varenna – dichiara l’assessore al Turismo Nives Balbi – unanimemente riconosciuta da utenti ed operatori del settore, è il risultato della cura con cui il nuovo Personale dipendente ed i Volontari della Pro-Loco hanno inteso soddisfare i bisogni dei tanti fruitori. Ciò è stato possibile utilizzando una comunicazione chiara e comprensibile, un atteggiamento cortese e disponibile, un approccio partecipato ed efficiente a fronte delle richieste avanzate dai tanti visitatori in quella che può considerarsi la prima vetrina del nostro paese”.