LECCO – A suo modo “storico” (anche se non è il passaggio definitivo) il voto, unanime, col quale il consiglio provinciale ha sancito il via libera di Villa Locatelli alla fusione per incorporazione del Comune di Vendrogno in quello di Bellano.
In precedenza si era già espressa in termini favorevoli la Comunità Montana VVVR, della quale fanno parte entrambi gli attuali municipi.
Il “sì” è stato come detto totale, compese le mani alzate da parte dei due esponenti della Lega (Simonetti e Zambetti), malgrado la tradizionale e nota “antipatia” del movimento di Salvini rispetto al tema delle fusioni degli enti locali. Il presidente Usuelli ha chiesto di intervenire al sindaco di Vendrogno Enicanti (presente in aula), prima avevano parlato i due consiglieri bellanesi, Scaccabarozzi e Alfaroli.
Ora mancano solo gli ultimi ‘step‘, il primo domani pomeriggio in Commissione II in Regione quindi il prossimo 18 dicembre ci sarà il voto definitivo da parte del consiglio regionale.
A quel punto, definiti tutti i passaggi necessari, dal 1° gennaio del 2020 la incorporazione di Vendrgno nel Comune di Bellano sarà effettiva.