TREMENICO – Tutto pronto per l’inaugurazione del Museo Cantar di Pietra e della Mappa di comunità, mercoledì 5 febbraio in occasione della festa patronale di Sant’Agata. Entrambi i progetti sono stati realizzati nell’ambito del bando Interreg “La voce della terra: canti e riti della tradizione – VoCaTe”.
Ecco il programma completo:
· 10.30 – ritrovo presso la Chiesa di San Carlo, Processione accompagnata dal Corpo musicale Doriese e Messa solenne nella Chiesa parrocchiale di Sant’Agata
· 11.00 – ingresso riservato alla stampa al Museo Cantar di Pietra
· 11.45 – ritrovo in piazza IV Novembre con accoglienza musicale del Corpo musicale Doriese; presentazione della Mappa di comunità (a cura della Cooperativa sociale Liberi Sogni onlus di Calolziocorte); presentazione del Museo Cantar di Pietra (a cura della società Sfelab di Cantù); saluti istituzionali; taglio del nastro, foto e benedizione; ingresso riservato alle autorità al Museo Cantar di Pietra; aperitivo a cura degli Amici dell’Ecomuseo della Valvarrone
· 13.00 – apertura prenotazioni per la visita al Museo Cantar di Pietra
· 14.00/19.00 – apertura al pubblico (solo prenotati) del Museo Cantar di Pietra e distribuzione della Mappa di comunità
Note per la visita al Museo:
Considerate l’innovativa tipologia di esperienza multimediale e la dimensione degli spazi, il Museo potrà essere fruito esclusivamente da 8 persone in contemporanea ogni 30 minuti. Si invitano gli interessati a prenotare la propria visita. Per ragioni organizzative legate alla giornata dell’inaugurazione, la prenotazione potrà essere effettuata solo in loco dalle 13. Le visite inizieranno alle 14 e proseguiranno fino alle 19.
Sarà possibile prenotare le visite anche per i giorni seguenti: 6, 7, 8 e 9 febbraio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Successivamente il Museo sarà aperto su richiesta (email: info@ecomuseodellavalvarrone.it, telefono 0341 875040) in orari e giorni da concordare. Al momento, il museo potrà essere fruito esclusivamente in lingua italiana.
Per particolari categorie di persone (persone con disabilità o problemi motori, bambini) si invita a chiedere maggiori informazioni in sede di prenotazione. Per un primo periodo il museo sarà a ingresso libero. La visita è sconsigliata a persone con problemi di claustrofobia. È consigliato indossare scarpe comode. Gli accessori ingombranti dovranno essere lasciati all’ingresso. Giacche e borse piccole saranno ammesse.