MILANO – Tra i primi provvedimenti della “bozza” che decreta l’intera Lombardia quale “zona rossa” vi è la chiusura di tutti gli impianti di risalita collegati alle stazioni sciistiche della Lombardia e in generale delle aree interessate dal provvedimento. Le nuove disposizioni sono valide da oggi 8 marzo e fino al 3 aprile.
Nella Lombardia e nelle 14 province coinvolte da questa decisione non ancora dettagliata precisamente, i locali pubblici come ristoranti e bar potranno rimanere aperti dalle 6 alle 18 (ma solo garantendo un metro di distanza tra i clienti). Supermercati aperti ma solo da lunedì a venerdì.
Oltre all’intera regione lombarda, le altre provincie dichiarate “zona rossa” sono quelle di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria.
> La bozza del DPCM “ZONA ROSSA”