Expo 2015: molti giornali scommettono su elevatissimi numeri di turisti che – da tutto il mondo – verranno a fare visita a Milano in occasione dell’Esposizione Universale. Tuttavia, nonostante questo argomento sia ormai centrale tra le testate più famose, non gode di così alta considerazione il mercato sessuale che l’evento sta generando. Se i visitatori interessati ad EXPO saranno circa 20 milioni, saranno più di 15.000 – secondo alcune fonti anche 30.000 – le lavoratrici e i lavoratori nel campo sessuale che arriveranno nel capoluogo lombardo approfittando del boom turistico.
Si stima infatti che, normalmente, per le strade di Milano lavorino già 7.000 prostitute, numero dato in notevole crescita da maggio in poi. Così come per i visitatori, anche le prostitute stanno arrivando da ogni parte del mondo: Brasile, Cina, Nigeria, Bulgaria, Marocco e molte altre nazioni. Le loro storie sono molto diverse: da studentesse straniere che verranno qualche mese in Italia per pagarsi gli studi o le vacanze, a donne sfruttate e costrette a vendere il proprio corpo. Ci sarà insomma “merce” per tutti i gusti e tutte le tasche, come ha scritto Il Corriere della Sera, dalle escort di alta classe alle più comuni ed economiche lucciole di strada. La ciliegina sulla torta per i turisti – e non solo – che vogliono andare oltre le gioie del cibo e dell’arte italiana è il festival erotico Sex in Milan, che si svolgerà dal 26 al 28 giugno e che vedrà in scena vari eventi e incontri con le star del mondo della pornografia.
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