ESINO LARIO – E’ in programma stasera in paese un incontro privato con la partecipazione anche della lista per Pietro Pensa candidato sindaco sulla questione dei profughi. “E la popolazione è piuttosto preoccupata di quello che succederà” è il commento di uno dei promotori.

Alla serata, durante la quale si discuterà di uno dei temi più caldi e difficili che stanno toccando il paesino montano da diversi mesi, sono state invitate tutte le liste candidate alle elezioni amministrative del prossimo 31 maggio, sia quella di Emiliano Invernizzi che quella di Valerio Ricciardelli, poi ritiratasi. Un appuntamento piuttosto insolito, se si pensa che, fino a poco tempo fa, più di un membro della compagine di Pensa non nascondeva il proprio atteggiamento pro-migranti e ora, a poche settimane dalle elezioni, si paventa l’idea della creazione di un futuro comitato anti-migranti.

Sulla questione, a invito declinato da parte della Lega Nord, si è espresso anche il Segretario Provinciale del Carroccio Flavio Nogara, che ha commentato: “Oggi sembra che stiano arrivando ancora anche nella nostra provincia altri profughi e si sappia che la Lega Nord è fermamente contraria! Ancor più contraria mandarli a Esino Lario, un paese di 700 anime che ne ha già accolti 40. Ancor più contraria perché qualcuno sta approfittando del fatto che a Esino c’è in questo momento un commissario prefettizio che esegue gli ordini della Prefettura di Lecco, ma i problemi della gestione di questa gente il primo giugno resteranno a carico della nuova Amministrazione democraticamente eletta. E anche per questo spero vivamente che gli Esinesi, ma ne sono convinto, sceglieranno quale nuovo Sindaco Emiliano Invernizzi e la sua squadra, perché si tratta di una persona seria, coerente, capace e che ama il proprio paese, le cui bellezze, tradizioni e identità sono certo difenderà con tutte le proprie forze! A differenza di qualcuno di sinistra che cambia opinione a seconda dei momenti, dimostrandosi pro immigrazione prima e contro ora che si trova in competizione elettorale, per paura di non prendere neanche un voto! Ma la gente non è stupida e sono certo utilizzerà questa occasione elettorale anche per dare un segnale netto di contrarietà alla politica scellerata targata Renzi e Alfano”.

Ma l’aspetto più curioso è proprio dato dal “sorpasso a destra” che sarebbe in corso a Esino, con una lista giudicata dai più progressista ora apparentemente impegnata a bloccare l’eventuale arrivo di nuovi migranti. Tema questo del quale certamente sentiremo parlare a lungo. Almeno fino al 31 maggio.

F. B.