MANDELLO DEL LARIO – Quattro candidati a sindaco, quattro liste e quattro programmi. Due uomini e due donne, tutti residenti a Mandello, sono in concorrenza tra loro per amministrare il paese. Ma quali sono le linee programmatiche elettorali di ciascuno di loro? Le sviscereremo passo per passo, ambito dopo ambito, per valutare somiglianze e differenze. A partire dalla questione della sicurezza.
Per Maria Lidia Invernizzi e la sua lista di centro-destra Mandello del Lario al Centro, la sicurezza passa attraverso alcuni punti cardine: innanzitutto l’ottimizzazione del servizio di Polizia Locale e il possibile utilizzo di volontari, previa formazione, in conformità con le nuove normative regionali; il potenziamento della rete di telecamere sul territorio per un’azione di maggior controllo volta alla salvaguardia della sicurezza e del decoro cittadino; il sostegno e la collaborazione con il gruppo comunale di Protezione Civile; la verifica e il rifacimento dell’illuminazione pubblica con l’utilizzo di nuove tecnologie a basso consumo energetico.
Per Riccardo Fasoli della lista civica Il Paese di Tutti sicurezza significa garantire maggiori risorse e strumenti innovativi, un forte potenziamento della videosorveglianza e della pubblica illuminazione, il progetto Mandello Sicura, con il comando di Polizia Locale che, in collaborazione con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, coordinerà apposite pattuglie anche in orari serali e notturni, nei giorni festivi, per garantire la sicurezza del comune, compresi piani Resinelli e Moregallo. Poi il servizio di massima prossimità, con l’istituzione di pattuglie appiedate, per un controllo più capillare del territorio e delle abitazioni private, la sensibilizzazione dei giovani attraverso incontri periodici nelle scuole e dibattiti pubblici, che trattino le questioni relative al vivere sicuro, un maggiore controllo per quanto riguarda la sicurezza stradale, la collaborazione con il Corpo dei Carabinieri presente a Mandello. Inoltre, si valuterà la possibilità di consorziarsi con i comuni limitrofi per la vigilanza del territorio e si procederà alla messa in sicurezza dei tratti di viabilità stradale pericolosi e alla creazione di percorsi protetti per pedoni e biciclette.
Per Grazia Scurria e Casa Comune per Mandello Democratica la priorità è quella di garantire la sicurezza dei cittadini sotto ogni aspetto della vita: mantenere i controlli anche con nuove telecamere e con il progetto Mandello Sicura, proseguire il monitoraggio del fiume e del territorio, monitorare la manutenzione degli edifici scolastici e pubblici, realizzare interventi a tutela dei pedoni e della mobilità lenta, promuovere la cultura dei beni comuni, operata da tutti i cittadini.
Infine, per Giovanni Trincavelli e il Movimento 5 Stelle intervenire sulla sicurezza significa principalmente sistemare la viabilità, attraverso la realizzazione di marciapiedi nelle via sprovviste e l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’introduzione di un lampeggiante dissuasore di velocità sulla Provinciale in entrata paese, un limitatore di velocità nel centro paese e attraversamenti pedonali con bande sonore e investire sulla pubblica illuminazione a risparmio energetico.
C. D.