SUEGLIO – Il pronto intervento dei volontari dell’antincendio di Sueglio ha impedito che le fiamme partite da una casa nel nucleo vecchio si diffondesse in quelle adiacenti. Le fiamme, contenute, sono poi state domate dai vigili del fuoco di Lecco e Bellano.
Bilancio: due feriti e il sottotetto dell’edificio in cui si è sviluppato il focolaio distrutto, pure la porta del vicino. Non è ancora dato di sapere che cosa abbia scatenato il fuoco in una seconda casa che si trova in via san Bernardino a Sueglio. Il fumo ha attratto l’attenzione di alcun i volontari della squadra antincendio del paese, che si sono precipitati subito a portare soccorso usando le bocchette predisposte nel paese. Il proprietario sessantenne dell’unità abitativa, una seconda casa, era già fuori dell’edificio ma stordito dalle esalazioni.
A rimetterci anche uno dei soccorritori al quale è stata suturata con alcuni punti una ferita sul capo. Sul posto sono intervenute una ambulanza del Soccorso Bellanese e l’automedica. Casualità ha voluto che quest’ultima fosse guidata dal sindaco di Sueglio Pierpaolo Tabuli, che è uno dei volontari del Soccorso Bellanese.