ESINO LARIO – Si è conclusa sabato la prima delle due giornate di sopralluogo da parte della delegazione di Wikimedia Foundation, rappresentata da Ellie Young e Garfield Byrd. La presenza degli ospiti americani, che dopo il fine settimana trascorso ad Esino dovrebbero dare l’ok ultimo e definitivo al progetto, è servito anche alla formazione delle squadre di lavoro, alla presentazione di quelle esistenti, e ai primi test sul campo di quello che potrà essere Wikimania Esino Lario.
Una Wikimania completamente nuova – ha spiegato Iolanda Pensa con il suo fantastico entusiasmo durante l’intervento finale alla popolazione – che non sarà più al chiuso di un’università o di qualche campus, ma all’aperto, in montagna, immersi nel Parco della Grigna settentrionale.
Dal canto loro i cittadini di Esino hanno ben assecondato Iolanda, mostrando prima di tutto fortissima partecipazione alla presentazione odierna, e in altri fronti seguendo dei percorsi preparativi, tra cui ad esempio la frequentazione di corsi di inglese.
Ma servirà ancora di più, ha ricordato l’ing. Pietro Pensa durante il suo intervento. Servirà un cambio di mentalità da parte della popolazione, che aprirà letteralmente le sue porte ai partecipanti all’evento con la costituzione di un albergo diffuso, prima esperienza nella nostra zona.
Pietro Pensa, che tra l’altro è candidato sindaco alle prossime elezioni comunali, è l’emblema di questo cambio di mentalità, ed in prima persona sta curando tutti gli aspetti di sicurezza ed organizzazione del paese. Presentando le squadre di soccorso sanitario, di protezione civile, di antincendio boschivo e vigili del fuoco, ha mostrato ad Ellie e Garfield come Esino sia già pronta, a livello logistico, ad accogliere i mille partecipanti previsti per la settimana di Wikimania 2016.
Ad accogliere e portare le ultime rassicurazioni alla delegazione sono intervenute tutte le maestranze del territorio. Ha coordinato gli interventi il dott. Carlo Pensa, presidente degli Amici del Museo delle Grigne di Esino, a cui si sono poi succeduti il dott. Panebianco (commissario prefettizio), il prof. Signorelli (presidente della Comunità Montana e sindaco della confinante Perledo), l’on. Veronica Tentori (PD), Romano Negri (fondazione Cariplo). Ognuno di loro ha voluto esprimere il supporto a questo evento, che rappresenta un’occasione unica per il territorio ma per la Lombardia e l’Italia intera, essendo il primo raduno dell’enciclopedia libera nel nostro Paese.
Si perché al di fuori del paese di Esino Lario l’evento ha un’importanza non indifferente, ha ricordato Andrea Zanni, presidente di Wikimedia Italia. Prima di tutto è importante valorizzare Wikipedia e tutti gli strumenti collegati che consentono la creazione, la condivisione e lo sfruttamento di informazioni libere da vincoli di copyright. Ma ancora più importante sarà cogliere l’occasione di Wikimania 2016 per risolvere una questione tutta italiana riguardante Wikimedia Commons, la piattaforma per la raccolta di file multimediali rilasciati con licenza libera o nel pubblico dominio. Il progetto, che si promuove con iniziative come Wiki loves monuments, Italia ha un problema legale, in quanto il codice dei Beni Culturali vieta alle persone di condividere ciò che è pubblico in maniera davvero pubblica. Quale migliore occasione per cercare di risolvere la questione?
La giornata è stata anche occasione per provare le sedi delle conferenze, dove si sono tenute delle presentazioni divulgative di Wikipedia, Wikimedia Commons e OpenStreetMaps (il sistema di mappatura collaborativo).
Nel frattempo Ellie e Garfield hanno fatto un sopralluogo per il territorio comunale, hanno potuto visionare tutte le sedi e l’accoglienza degli alberghi e delle case di Esino. Ospite da Wikimedia Svizzera Gabriel Thullen, che ha supervisionato l’area con un occhio particolare all’accessibilità da parte delle persone con mobilità ridotta, argomento che anche l’ing. Pensa ha sottolineato durante il suo intervento.
In ultimo, ma primo per importanza, è stato effettuato il sopralluogo da parte dei tecnici di NGI. La società che, con il servizio Eolo già fornisce internet a tutta la Valsassina, ha effettuato le necessarie valutazioni per portare ad Esino una connettività senza precedenti, sia per la località che per gli eventi precedenti di Wikimania. Con l’ing. Pensa sono state effettuate le necessarie
valutazioni per connettere ad alta velocità scuole, museo, Villa Clotilde, in modo che la maggior parte dei lavori fatti per l’evento posano poi lasciare ad Esino un valore aggiunto per il futuro.
valutazioni per connettere ad alta velocità scuole, museo, Villa Clotilde, in modo che la maggior parte dei lavori fatti per l’evento posano poi lasciare ad Esino un valore aggiunto per il futuro.
Ieri Esino si è trasformata in una capitale della cultura e della tecnologia, con la presenza di alcune delle persone più creative italiane riconosciute a livello mondiale, a cui si è fuso l’amore e l’accoglienza di un paese intero che si è dimostrato curioso di conoscere meglio questa cultura di informatici folli, come possono sembrare iwikimaniaci. Tutti trascinati dalla creatività, passione e follia di Iolanda, che ha voluto portare Wikimedia outdoor, all’aria aperta.
Garfield Byrd, responsabile finanziario della fondazione Wikimedia, quando invitato a parlare davanti alla comunità ed alle maestranze, ha ringraziato tutti dell’accoglienza e da uomo di poche parole non ha potuto altro che definire impressive la partecipazione e la preparazione del paese.
Speriamo che questo, insieme al caldo sole di questi due giorni, non possa che dare il sigillo definitivo all’avventura di Wikimania 2016 a Esino Lario, che sicuramente sarà un evento indimenticabile per il nostro territorio e per le persone che avranno la fortuna di parteciparvi.
L. M.