PERLEDO – Abitazioni della frazione di Gittana senza metano per portarlo alla Sacra Famiglia. Penalizzate 40 possibili utenze private nel nucleo storico, che ne avevano fatto richiesta 5 anni fa con una petizione, per privilegiare un soggetto privato.

Una strategia molto discutibile di un’amministrazione che si dimostra sempre più lontana dalle esigenze reali dei cittadini.

Ma andiamo con ordine: premesso che la metanizzazione è una necessità primaria per il comune di Perledo, tanto che negli anni diverse amministrazioni hanno lavorato a questo complicato progetto; ci sono però errori in sequenza dell’amministrazione De Giambattista: il primo di non avere concertato con tutto il Consiglio, come richiesto, gli sviluppi della rete, le alternative e le tempistiche; il secondo di avere ceduto alla tentazione di favorire un’utenza privata senza prima avere fatto quanto era possibile e promesso per fornire il metano agli abitanti di Gittana, anche a costo di rifare la rete di frazione; il terzo di non essere riusciti a realizzare in questa fase la connessione con le tubature già esistenti presso la lottizzazione della Cava Bassa e con ciò servire oltre 120 utenze con la condotta già realizzata verso l’area artigianale di Campallo, ma di farla terminare all’area ecologica dove non ci sono utenze, nella speranza di connettersi a una rete, probabilmente non a norma, e quindi non utilizzabile in tempi brevi; il quarto di avere sbandierato progetti e slogan senza dare tempistiche, coperture finanziarie del progetto e verificare la conformità delle reti di frazione esistenti.”

Con ciò, se tutto andrà bene, nel breve termine si connetterà alla rete qualche utente privato – non si sa a che costi e con che tempi – sul tracciato verso la Sacra Famiglia, alcuni dei quali sulle tubature già posate dalla precedente amministrazione che aveva un progetto di sviluppo ignorato dalla attuale Giunta e non posto alla dovuta attenzione del gestore. Il resto è pura propaganda politica di chi deve giustificare quattro anni di immobilismo, mancanza di strategie amministrative efficaci e scelte sbagliate.

Comune di Perledo, i consiglieri Festorazzi, Gumina, Vitali, Signorelli, Campanini

 

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