PERLEDO – Nel primo consiglio comunale telematico di Perledo, in cui era assente la consigliera Mauri, la variazione di bilancio ha ottenuto solo cinque voti, non sufficienti per l’approvazione, per cui erano necessarie sei opinioni favorevoli. Di conseguenza non è stato possibile discutere la successiva delibera di accordo coi comuni dell’ambito e la Comunità Montana per i servizi sociali. Il Piano Scuola invece è stato regolarmente approvato.
“Da mesi sosteniamo che non c’è più una maggioranza nel comune di Perledo – ha sottolineato Carlo Signorelli –, lo abbiamo tentato di spiegare più volte al sindaco, ricevendo dai suoi consiglieri solo risposte arroganti. Il sindaco ne tragga ora le dovute conseguenze politiche per evitare altri danni alla comunità perledese come la mancata approvazione di importanti convenzioni. Noi siamo sempre a disposizione per tavoli di discussione”.
I consiglieri Mauro Gumina e Alessia Vitali sottolineano come “i numeri in democrazia contano e, vista la situazione, ci saremmo aspettati da parte del sindaco una richiesta di collaborazione per la votazione, invece abbiamo anche assistito, durante la seduta, alla surreale richiesta di immediata esecutività della delibera di bilancio non approvata”.
“Non ho votato il bilancio a suo tempo in quanto non coinvolto e non vedo perché avrei dovuto votare una variazione che non è nemmeno stata illustrata e commentata” spiega invece Fabio Festorazzi.