COLICO – Tra un mese si sarebbe tenuta a Colico la commemorazione della battaglia di Nikolajewka, che si svolge ininterrottamente dal 1950. Prima di questa occasione, era stata sospesa solo una volta, nel 1991, per motivi di sicurezza a causa della guerra del Golfo. La manifestazione ha sempre ottenuto un grande afflusso di partecipazione e vista la pandemia in corso verrà annullata.
“Con profonda tristezza vi comunico l’annullamento della Commemorazione del 78° Anniversario della Battaglia di Nikolajewka, prevista per il 7 febbraio. Le attuali condizioni della pandemia Covid non consentono, per il numero di partecipanti e di spettatori che di consueto intervengono, lo svolgimento della manifestazione”. Questo il messaggio che il presidente Ana “Alto Lario” di Colico, Stefano Foschini, ha inviato ai capigruppo della sezione.
“La pandemia – aggiunge Foschini – ha cambiato anche la vita della nostra associazione. Una malattia che ha privato gli Alpini della libertà di socializzare e aggregarsi, che non ha permesso di onorare con la dovuta solennità e partecipazione la memoria dei nostri Caduti, che non ha consentito di festeggiare le ricorrenze dei nostri gruppi, che ha impedito di salutare solennemente i nostri Alpini che nel corso dell’anno sono “andati avanti”, che ha causato tanti lutti e sofferenze”.
Nonostante le avversità i soci della sezione non sono stati con le mani in mano, anzi, proprio in queste difficili condizioni hanno operato in vario modo per essere di supporto all’attività sanitaria e assistenziale rivolta alle fasce più fragili della popolazione: gli anziani e i malati, come insegna il nostro credo “ricordare i morti aiutando i vivi”.
Significativi i numeri della solidarietà per l’attività svolta nel corso del 2020.
Pur essendo una delle Sezioni più piccole dell’Ana sono stati raccolti dai Gruppi e donati in beneficenza 14.980 euro. L’importo è stato in parte devoluto all’ospedale da campo Covid Ana realizzato presso la fiera di Bergamo e in parte destinato ad altre realtà sanitarie locali: Asst di Lecco, Asst Valtellina e Alto Lario, ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona, parrocchie e Soccorso Bellanese.
Numerose anche le ore dei volontari dell’unità di Protezione civile della sezione Ana di Colico destinate a fronteggiare la pandemia: 1489 ore da febbraio a settembre. Tra gli interventi più significativi il supporto dei volontari all’ospedale da campo Ana a Bergamo, al punto prelievi di Colico dell’Asst di Lecco, all’ospedale di Gravedona, alla Medicina di Gruppo per la vaccinazione antinfluenzale e, per ultimo, la distribuzione, in collaborazione con il Rotary Club di Colico, di panettoni al personale sanitario dell’ospedale di Chiavenna e di Gravedona.
Non solo interventi della Protezione civile, numerosi sono stati anche gli interventi delle “penne nere” di tutti i gruppi, svolti nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari imposti dal Covid. Manifestazioni necessariamente limitate ma sentite: l’anniversario della Liberazione, la Festa della Repubblica, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la Commemorazione della Battaglia di Nikolajewka.
Sempre in collaborazione con il Rotary Club e con l’Inner Wheel di Colico gli Alpini di Colico e di Dervio hanno partecipato alla “Corsa delle Renne 2020”: attività benefica volta a consegnare pacchi dono alimentari alle famiglie bisognose del territorio.
Numerose le iniziative locali dei vari Gruppi: il supporto al Giro d’Italia Under 23, il ripristino della cappelletta votiva posta sulla vetta del monte Legnone e altre iniziative a livello locale.
“Purtroppo, l’anno passato ha visto “andare avanti” tanti Alpini. Tra questi: il capogruppo di Sant’Agata Mario Nonini, il capogruppo di Dervio Diego Lazzaroni, Teodoro Maggioni ex capogruppo di Vestreno, il reduce della Seconda Guerra Mondiale Peperino Colombini del gruppo di Sorico, il componente del consiglio direttivo della sezione Loredano Cominetti, il volontario di Protezione civile Dino Marchioro del gruppo di Dorio. A loro e a tutti gli altri soci della sezione che ci hanno lasciato va il nostro pensiero”.
Nuovi capigruppo si sono avvicendati nel corso del 2020: Elio Beni ha preso il posto del compianto Diego Lazzaroni nel gruppo di Dervio, Diego Aliprandi succede a Michele Bellati nel gruppo di Pianello del Lario.
Una sincera gratitudine è espressa dal presidente Stefano Foschini a tutti i capigruppo della sezione, al coordinatore di Protezione civile Mario Bazzi del gruppo di Dorio, al segretario Marco Brazzorotto e a tutto il consiglio direttivo in carica.