LECCO – Due anni la pena inflitta all’imprenditore 40enne di Abbadia Mattia Micheli dal giudice di Lecco Martina Beggio al termine di un processo complesso, nel quale l’accusa iniziale è stata derubricata in bancarotta semplice.
La vicenda riguarda la presunta distrazione di 140mila euro, una fattura tra una società immobiliare nata per un’operazione immobiliare a Lecco e un’altra azienda di famiglia. Il PM aveva chiesto una condanna a un anno, la sentenza ha raddoppiato la pena. E sarà certamente impugnata in vista del ricorso in Appello – successivamente al deposito delle motivazioni, che avverrà entro 45 giorni.
Micheli è vicepresidente della Provincia di Lecco, ma questo passaggio giudiziario non pare destinato a provocare conseguenze sul suo ruolo a Villa Locatelli.
RedGiu