COLICO – Prosegue la campagna elettorale del gruppo “Colico di Tutti“, che ha presentato tre nuove idee e annunciato di avere ulteriormente aumentato il numero di adesioni, che ad oggi raggiungono i 1115 colichesi.
Rotonda di via Nazionale/via Villatico
Perché stiamo pensando a questo? È nostro preciso impegno dare concreta attuazione alla previsione della rotatoria in Via Nazionale, incrocio con Via Mazzini e Via Villatico. L’opera, molto sentita dalla cittadinanza, oltre a garantire un migliore flusso del traffico veicolare, consentirà di risolvere le note problematiche di sicurezza stradale in quel punto. È un’opera già indicata dall’amministrazione Crespi, quasi venti anni fa e mai realizzata. È il momento di raccogliere il testimone dell’amico sindaco di inizio millennio e concludere un progetto fermo da troppo tempo.
Nuova illuminazione (ad induzione magnetica/LED)
Perché stiamo pensando a questo? Perché la maggior parte dell’illuminazione cittadina è in obsolescenza e costosa. Attraverso il percorso Smart City prevediamo una riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica del Comune, come hanno fatto e stanno facendo altre amministrazioni in comuni del lecchese e della Valtellina. L’illuminazione sarà estesa all’intero comune con particolare riguardo alle aree attualmente dimenticate: nelle frazioni o nelle zone di difficile transito (sottopassi), come ampiamente documentato nelle scorse settimane sulla nostra pagina FB.
Riqualificazione di via Nazionale
Perché pensiamo anche a questo? In previsione dell’ormai approvato svincolo sulla SS 36 uscita Piona, si prevede anche la sistemazione della via Nazionale, maggiormente nel tratto più stretto che risulta pericoloso per gli attraversamenti pedonali, oltre ad essere motivo di disagio (rumore, scarichi di auto, disturbo) per chi, lungo la strada, ci abita. Il traffico pesante dovrebbe transitare dal nuovo svincolo e lasciare il centro libero.
Cercheremo a questo punto di gestire con l’Anas una ZTL dall’incrocio con via Sacco fino alla piazza della stazione.
In questo modo si risolverebbero i disagi e, anche in rispetto dell’ecosostenibilità, si lascerebbe il traffico fuori dal centro. I negozi verrebbero valorizzati perché nella situazione attuale le vetrine spesso sono solo “viste” passando velocemente in auto senza dare la possibilità di soffermarsi ad “osservarle” con attenzione. La presenza di qualche bar con i tavolini all’aperto sulla strada e di fioriere come abbellimento renderebbe piacevole la passeggiata a piedi.