BELLANO – Era annunciata battaglia sul progetto di recupero del lido vicino al ponte Oro, bollato dall’opposizione come un una nuova cementificazione destinata a snaturare la riva.
E invece la prima bordata è finita per essere un colpo non proprio a salve ma quasi, con un risultato a metà strada.
Era partito bene Andrea Nogara, con quel suo modo preciso quasi notarile e richiamo a leggi e date degli incontri, parlando a nome sia del centro sinistra di “Bellano Bella” che della Lega di “Noi per Bellano“.
Il progetto di 160 metri di stravolgimento dell’area, proprio non piace: spiegano che cancella una delle pochissime zone rimaste sulla riva occidentale dove i pesci possono riprodursi. Danneggia la tradizionale pesca degli agoni, cancella una spiaggetta che degrada dolcemente verso il lago, ottimamente balneabile per i bambini.
E poi via con altri colpi: dove sono i parcheggi e dove i collegamenti con il paese? Prima di dare via ai lavori bisogna parlare con i bellanesi e le associazioni ambientaliste viene reclamato. Nogara salva solo due finalità dell’intervento: l’opera di pulizia (iniziata da Legambiente con raccolta di inerti, ferro ed eternit abbandonati da qualche incivile sull’area) e l’isola con wc e docce per i bagnanti.
Il sindaco Rusconi replica con meraviglia: ma come, eravate presenti in commissione Territorio per ben due volte quando se n’è parlato? Perché nessuna critica prima di adesso? Nogara lamenta differenze tra il progetto preliminare e l’esecutivo che determinerà il nuovo aspetto della spiaggia di Oro e s’ingarbuglia sulle date degli incontri, ricevendo una severa reprimenda dalla facente funzione di assessore Clementina Leone, che ha redatto a mano il verbale dell’ultima commissione. C’è tempo per discuterne ancora, chiude il sindaco. E al momento il confronto sembra rinviato ad altre stanze. La maggioranza temporeggia pure sulla cava Carnazzola, rinviando ad altra data la discussione già presente nell’ordine del giorno.
Per quanto riguarda il consiglio è trascorso via, sull’onda tranquilla di votazioni tutte a favore e nessun astenuto. Decisamente la pratica di Antonio Rusconi di dare accoglienza alle istanze della minoranza funziona. E da un osservatore esterno si può dire che a settembre/ottobre per lui si presagisce una tranquilla passeggiata elettorale verso la una riconferma che stando così le cose appare praticamente sicura.
Durante il consiglio, il primo cittadino ha lasciato che sul bilancio consuntivo parlassero gli assessori e i singoli responsabili delle attività, così finalmente si è sentita la voce anche della autodefinitasi “silente” Jessica Vanelli.
Sul bilancio in generale va sottolineato solo l’extra budget per le spese di rimozione della neve scesa copiosa lo scorso inverno. In azione per il territorio di Bellano e Vendrogno ben 12 mezzi.
In apertura del consiglio comunale il sindaco Antonio Rusconi aveva aggiornato la situazione Covid.
Sul territorio sette cittadini risultano positivi, di cui uno ricoverato in ospedale: “I numeri sono sotto controllo ma questo non ci deve far abbassare la guardia anche in vista della riapertura del 26 aprile” ha ribadito.
Nella seduta di giunta che ha preceduto il consiglio è stato approvato il progetto definitivo di superamento del passaggio a livello in ultima considerazione la scelta di dedicare il nuovo campo da calcio (che si trova nel territorio di Vendrogno) a don Eugenio Vergottini, lo storico parroco della Muggiasca scomparso nei primi giorni di aprile.
Per il rendiconto della gestione finanziaria del 2020 Thomas Denti assessore al bilancio (a sinistra) ha spiegato le dinamiche degli avanzi; l’assessore ai lavori pubblici Pierfranco Pandiani (immagine sotto)ha illustrato i vari interventi in opera tra cui l’illuminazione pubblica e i lavori appena iniziati al cimitero di Bellano.
Irene Alfaroli titolare del turismo ricordando gli effetti negativi della pandemia ha comunque incassato un trasferimento di fondi dalla cultura al turismo.
Jessica Vanelli che si occupa dei servizi sociali ha ricordato non solo le spese correnti ma anche l’assistenza ai ragazzi in Dad (didattica a distanza), l’aiuto alle famiglie colpite economicamente dalla malattia e annunciato un progetto contro la ludopatia soprattutto nei confronti degli anziani, alzando la palla ad Antonio Rusconi che su questo punto ha rivelato che a Bellano in un anno si sono spesi in gratta e vinci, macchinette e simili una cifra come 5 milioni di euro, di cui ben 3milioni e 300mila non sono tornati nelle tasche dei bellanesi.
Clementina Leone consigliera con delega all’istruzione ha dovuto affrontare le modifiche dei DPCM e del comitato tecnico-scientifico per il rientro a scuola con il trasferimento della mensa scolastica al Palasole e il trasporto scolastico che è stato affidato anche a una ditta esterna.
Infine i parcheggi riservati ai residenti: le concessioni in scadenza al 30 giugno verranno prorogate fino a fine dicembre. Successivamente l’autorizzazione oggi biennale dovrebbe diventare triennale. Per quanto riguarda il regolamento delle strade agro-silvo-pastorali vige quello di Regione Lombardia e sarà installato un parchimetro nel parcheggio di Sanico per il pagamento del pedaggio.