BELLANO – A processo per un tentativo di estorsione la quarantenne T. E. accusata di aver provato a ricattare il responsabile della centrale operativa dell’Anas a Bellano.

Venerdì al tribunale di Lecco la ricostruzione della vicenda risalente al dicembre del 2018, avanti il giudice Gianluca Piantadosi (PM Caterina Scarselli).

La donna, impiegata per le pulizie nella sede dell’azienda stradale, avrebbe chiesto al dirigente di effettuare un investimento – minacciandolo in caso di diniego di arrecare danni alla famiglia di questi, per via di una situazione collegata alla “gelosia”.

Il 58enne però, poche ore dopo si è presentato alla Stazione dei carabinieri di Bellano per denunciare il tentativo di estorsione.

L’udienza è stata aggiornata, nella prossima sessione verranno ascoltati imputata e inquirenti in vista della sentenza.

RedGiu