PERLEDO – Davvero misteriosa la sparizione di 5 rapaci “scomparsi” dalle loro voliere nel Castello di Vezio, a Perledo. Qualcuno, l’altra notte, si è introdotto nel maniero sopra il lago e dopo aver forzato le gabbie e avrebbe “liberato” i falchi in cattività. Condannandoli a morte certa, se fatti volare liberi.
Ma l’episodio fa discutere, così a Perledo (e non solo) c’è chi ragiona sulla “follia” di un gesto del genere – il cui movente ha portato fin dall’inizio ad accusare del gesto qualche animalista. “Ma chi è il pazzo che ama gli animali però espone questi rapaci al rischio di morire?” si è chiesto più di un osservatore locale. E in effetti uno dei volatili “liberati” sarebbe stato trovato senza vita.
Intanto, il sindaco di Perledo Fabio Festorazzi – contattato da Lario News – commenta così il fatto: “Uno sciagurato atto vandalico di cui francamente stento a capire il significato. Veramente assurdo cercare di rendere liberi dei rapaci nati e cresciuti in cattività”.
Indagini in corso in zona per trovare il/i responsabile/i dell’episodio.
RedCro