DERVIO – Nuovi particolari sull’episodio di cronaca avvenuto ieri sera, giovedì, sulla SP72 quando una Daihatsu Terios è finita nel lago.
Secondo quanto ricostruito attraverso testimonianze pare che l’auto giungesse ad altissima velocità da Bellano e, procedendo verso Dervio, il conducente abbia perso il controllo del mezzo (o sbagliato traiettoria). L’auto si è ribaltata ed è rotolata, ha saltato il muretto scivolando giù per una roccia scoscesa direttamente nel lago. Il punto è il medesimo in cui venne ritrovata Chiara Bariffi (altra coincidenza: la giovane protagonista di un vero e proprio ‘giallo’ si inabissò proprio a bordo di una Daihatsu, seppure di modello diverso rispetto a quella del fatto di ieri).
L’automobilista, residente a Meda (MB), non indossava la cintura e questo gli ha permesso di divincolarsi e uscire dal veicolo distrutto e inabissato, ha così raggiunto la roccia a riva. Vetri e lamiere gli hanno però procurato ferite da taglio.
“L’uomo è vivo per miracolo” raccontano i soccorritori.
RedCro
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