DERVIO – Taglio del nastro e metaforica accensione dei tornelli in quel di Corenno Plinio. Da oggi infatti si entra solo pagando il ticket, iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale non senza polemiche. Per dare il via al nuovo corso del “borgo dei mille gradini” sono intervenuti gli assessori regionali al Turismo Lara Magoni e alla Cultura Stefano Galli e il deputato Ugo Parolo, insieme ai rappresentati di Provincia, Comunità montana e tutti i sindaci del territorio.
“Ringraziare tutti è impossibile e soprattutto dimenticherei qualcuno – spiega il sindaco Stefano Cassinelli – ma due grazie specifici li devo fare: Al sindaco di Civita di Bagno Regio, Luca Profili, borgo a pagamento a cui ci siamo ispirati in questo progetto e che mi ha mandato questo messaggio: “Ho letto della scelta di mettere il contributo di ingresso al borgo, una scelta lungimirante, vedrai. Per noi è stata una svolta vera”. Loro incassano 5 milioni all’anno. E un ringraziamento ai miei consiglieri comunali, al vice sindaco e all’assessore Cariboni che con determinazione e impegno riescono a lavorare in modo compatto andando oltre la malignità di chi tenta di boicottare ogni progetto solo per poter dire che non è stato fatto”.
Corenno era il borgo dimenticato, oggi è “il borgo dei mille gradini” come promesso nel programma elettorale votato dal 60% dei cittadini, Corenno era di interesse solo in campagna elettorale noi abbiamo fatto quello che altri hanno promesso per decenni. La piazza dove appoggiate i piedi è l’esempio più tangibile. Ma siamo qui per inaugurare qualcosa di unico, una valorizzazione di uno dei luoghi più belli del lago di Como, e stiamo anche tracciando un nuovo modo di conservare il territorio che sta già ispirando altri amministratori. Chiedere un contributo simbolico di 3 euro per tutelare, proteggere e valorizzare questo luogo incantato rappresenta un gesto d’amore per il territorio che si visita. A differenza di Civita di Bagno Regio non abbiamo un ponte, sarà quindi più difficile controllare gli accessi ma credo che qualunque cittadino italiano o straniero con un minimo di senso civico e di amore per il bello sarà felice di dare il suo contributo.
Per chi vorrà fare il furbetto e per chi, ancora peggiore, da consigli su come tentare di intrufolarsi senza pagare non posso che provare sincera pietà e compassione. Mi chiedono Funzionerà questo progetto? La risposta è Sì funzionerà. Funzionerà perché partiamo da zero e lo facciamo con un progetto innovativo e ambizioso, un’idea che ha già avuto risalto internazionale sul Times, Der Spiegel, tutta la stampa italiana e partner importanti come MyCicero che ha oltre un milione di download. Se non si è ambiziosi e innovatori nella vita si resta al palo mentre gli altri vanno avanti.
Nel 1996 aprii con il sostegno del Comune Forte Montecchio a Colico dove pascolavano le pecore, oggi ci sono 25mila visitatori all’anno, chiedete ai colichesi se sono stati contenti di quel cambiamento! Chi non ha ambizione è destinato a fallire ancora prima di iniziare. L’immagine di Corenno è cresciuta tantissimo da quando abbiamo lanciato il progetto del contributo, è super gettonata sui social e il numero di visitatori è già cresciuto notevolmente. Oggi abbiamo una piazza nuova a Corenno, indicazioni turistiche di qualità, un sistema di realtà aumentata multilingue, entro fine mese avremo un pontile di attracco a Corenno, settimana prossima attiveremo il sistema di raccolta rifiuti più innovativo di tutta la provincia a Corenno.
Ma soprattutto oggi avviamo qualcosa che porterà del bene al paese e al territorio, porterà fondi utili a conservare al meglio il nostro territorio. Corenno è stata per decenni trascurata e ha rappresentato un costo per la comunità. Oggi vogliamo invertire questo corso, facciamo in modo che Corenno sia sempre più bella e diventi una risorsa per Dervio, per il territorio e per la Regione.
Il sindaco Stefano Cassinelli