DERVIO – Dal 1990 era obbligatorio il Regolamento di polizia urbana ma il Comune di Dervio non lo aveva mai adottato e nella seduta del 23 il consiglio comunale ha approvato il primo regolamento del genere per Dervio, inoltre sono stati approvati anche altri regolamenti che non erano più a norma da diversi anni, tra questi anche quello sulla Privacy: “dal 2006 non a norma ma nonostante questo ha ricevuto il voto contrario della minoranza” segnala il Comune.
Soprattutto il regolamento di Polizia urbana è importante per stabilire regole chiare di convivenza e per questo sono inclusi una serie di aspetti molto vari che possono sembrare lontani dal quotidiano di Dervio ma che se previsti potranno evitare problemi futuri.
“Nel regolamento sono previste una serie di attività che è giusto normare – spiega il sindaco Stefano Cassinelli – perchè in assenza di un regolamento si deve procedere continuamente con ordinanze che spesso arrivano in ritardo rispetto alla problematica trattata. Dalle aiuole private non potate ai fuochi d’artificio, dalle deiezioni canine al decoro pubblico passando per pratiche come il soft air, l’occupazione di suolo pubblico, la pratica del kite surf, ai barbecue e così via”.
Il regolamento conta oltre 200 articoli.