DERVIO – Stanno procedendo gli interventi per mettere in sicurezza del paese in caso di piene del torrente.
Le opere sul Varrone, che hanno richiesto difficili operazioni di progettazione, sono in corso da alcuni mesi ma solo ora stanno entrando nella fase più invasiva per cui chiediamo scusa per il disturbo. Si tratta però di lavori importantissimi e strategici per la sicurezza del paese.
Il Comune ha ottenuto da Regione Lombardia (che ringrazia per la collaborazione) oltre due milioni di euro per arginature e soprattutto opere di difesa. Proprio le opere in corso, per una cifra di 950.000 euro e che dovrebbero concludersi entro fine anno, servono a bloccare con apposite briglie e reti il materiale galleggiante, quindi gli alberi, che nel 2019 di fatto crearono una diga al ponte della ferrovia facendo esondare il Varonne.
Una serie di opere per circa centomila euro sono già state realizzate con svasamento del greto e rifacimento di briglie, anche se la quantità di ghiaia e sabbia che scende a valle quotidianamente è enorme come tutti possono vedere alla foce.
L’opera in corso adesso è quella più strategica “perché fermando il materiale flottante di fatto si dovrebbe eliminare il ripetersi di un evento come quello del 2019”.
RedDer