DERVIO – Con voto unanime il Consiglio comunale di Dervio ha deciso di concedere la cittadinanza onoraria al “Milite ignoto” in occasione del centenario della traslazione della salma nel sacello dell’Altare della Patria.
Il Comune ha deciso di accogliere la richiesta del Gruppo Alpini di Dervio, guidato dal presidente Elio Beni, di dare la cittadinanza onoraria al Milite ignoto. L’iniziativa è sostenuta da più parti a partire dall’Associazione nazionale comuni d’Italia nasce dal “Gruppo delle medaglie d’oro al valor militare d’Italia”. Infatti quest’anno ricorre il centenario della traslazione del Milite ignoto nel sacello dell’Altare della Patria.
Va ricordato che con la conclusione della Prima guerra mondiale, nel corso della quale perirono circa 650mila soldati italiani, il Parlamento approvò la legge dell’11 agosto 1921 per la sepoltura a Roma della salma di un soldato ignoto caduto in guerra scelto tra undici salme da Maria Bergamas, mamma di un disperso. Ciò ha consentito alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto.
L’Amministrazione comunale ha voluto accogliere la richiesta giunta dal Gruppo Alpini, che tanto ha fatto per il nostro paese, di dare la cittadinanza onoraria al Milite ignoto e nel consiglio comunale è stato fatto l’atto formale. Inoltre sempre su richiesta del Gruppo Alpini è stato proposto di mettere un cippo a ricordo del Milite ignoto accanto al monumento ai Caduti in piazza del Municipio.