LECCO – Il fenomeno si è manifestato in Lombardia in modo acuto lo scorso anno, tra agosto e ottobre, con oltre 300 casi, di cui circa 70 nel territorio di ATS Brianza. È la ‘blue tongue’, la malattia della lingua blu. La cosiddetta febbre catarrale degli ovini è una patologia infettiva dei ruminanti, non contagiosa per l’uomo, trasmessa da insetti vettori, appartenenti alla specie dei culicoidi, soliti succhiare il sangue dagli animali e deporre le uova in ambienti fangosi, come pozze piovane, corsi d’acqua, campi irrigati, scoli di abbeveratoi.

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