BELLANO – Grazie al bando Recap di Regione Lombardia, destinato all’efficientamento di Municipi, scuole e Biblioteche pubbliche, il Comune di Bellano ha ottenuto un contributo di 950mila euro da impiegare per l’attuazione di interventi di efficientamento degli edifici pubblici.
“Si tratta di un bando molto partecipato dagli enti pubblici lombardi e il nostro progetto è stato premiato con un finanziamento pieno – spiega il sindaco Antonio Rusconi – Nello specifico questi fondi saranno destinati a opere che interesseranno il palazzo municipale, che ospita gli uffici comunali e la biblioteca. Verranno effettuati interventi su più fronti: è prevista l’installazione dell’impianto fotovoltaico, nel rispetto delle indicazioni della Sovrintendenza; saranno rinnovati gli impianti, compreso quello illuminotecnico, e verrà installata una nuova caldaia, che permetterà di utilizzare l’acqua del lago per climatizzare l’edificio. Tutto ciò comporterà una importante riduzione dei consumi con, conseguente, aumento dei risparmi per le casse comunali”.
L’efficientamento del palazzo municipale segue quello già attuato sull’edificio che ospita l’istituto comprensivo dove sono stati realizzati cappotto e impianto fotovoltaico, insieme alla sostituzione dei serramenti. La sostituzione della caldaia ha permesso di eliminare la fornitura del gas, inoltre dal punto di vista del risparmio energetico il risparmio è stato di circa il 40%.
“Siamo molto soddisfatti per l’ottenimento di questo nuovo e importante finanziamento che certifica l’impegno di amministratori e dipendenti del Comune di Bellano nel preparare progetti ben fatti, che vengono quindi ritenuti meritevoli di contributi dagli enti superiori – commenta Rusconi – Come questo progetto presentato per il bando Recap, altro valido esempio è il progetto per la riqualificazione del parco e della torre dei Lorla, che ha ottenuto fondi sia grazie a un bando del Governo che dalla Fondazione Cariplo. Di questi giorni, invece, è la notizia dell’ottenimento di 21mila euro, grazie a un bando per la cultura, che saranno impiegati per nuovi contenuti multimediali alla Cà del Diavol”.