COLICO – Una folla di arrampicatori ha invaso Colico in occasione dello Street Boulder organizzato sabato nelle vie del centro città. Portandosi in spalla un crash pad, muniti di magnesite e scarpette, più di 100 appassionati dell’arrampicata si sono iscritti alla competizione.
L’area di gara era costituita da 28 blocchi, cioè postazioni, che dovevano essere completate raggiungendo il “top”: muri di biblioteche, angoli delle strade, sottopassaggi, cavalcavia e pontili sul lago si sono trasformati in pareti da scalare. Per tutto il pomeriggio i partecipanti si sono cimentati cercando di trovare i passaggi migliori per chiudere i blocchi.
Gli street boulder sono diventati una realtà che richiama moltissime persone: portano l’arrampicata nelle vie della città e sono un momento di grande divertimento e condivisione. Appena terminato un blocco in verticale sotto la ferrovia incontriamo Marco: “Sono venuto da Milano e mi sto divertendo moltissimo”.
Alle 18.30 tutti i partecipanti hanno consegnato alla direzione della gara un foglio che attestava quanti blocchi avevano chiuso e poi sono partite le semifinali. Niente blocchi o arrampicata per la selezione conclusiva, ma prove di corsa, salto su balle di fieno e persino una breve pagaiata nel lago: così le sei coppie di finalisti costituite da un ragazzo e una ragazza si sono sfidate per la classifica finale.
Alla fine raggiungono il terzo posto Silvia Paganini e Giacomo Martina, medaglia d’argento a Elena Paganini e Alberto Gibelli, salgono sul gradino più alto del podio Daniele Bracchetti e Susanna Carnaghi.
Qui una foto gallery della giornata
Lucrezia Lozza