DERVIO – “A fronte di molti incidenti, alcuni purtroppo anche l’estate scorsa con un epilogo fatale, a fronte di tantissime richieste da parte dei residenti e come previsto dal programma elettorale abbiamo avviato mesi fa un percorso per arrivare a posizionare gli autovelox sulla Provinciale 72 e sulla Provinciale 67 che corrisponde a via Duca d’Aosta”.
Così il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli annuncia che nei prossimi giorni saranno posizionati tre autovelox sul territorio comunale di Dervio. Si tratta di apparecchiature di ultima generazione, la segnaletica stradale permanente è già posizionata lungo la Provinciale e saranno utilizzate apparecchiature in grado di rilevare fino a 200 metri le violazioni.
Storicamente la Provinciale è stata oggetto di molti incidenti, nell’agosto scorso un motociclista ha perso la vita, poche settimane fa addirittura un’ambulanza è stata coinvolta in un incidente che ha provocato diversi feriti. Questa problematica annosa e mai affrontata in modo risolutivo ha spinto l’amministrazione comunale ha spingere su interventi di messa in sicurezza. Un primo significativo passo è stato fatto con la nuova illuminazione a led, quindi la realizzazione di due attraversamenti pedonali protetti i cui lavori si dovrebbero concludere a breve a cui si aggiungono ora i tre autovelox di cui uno in via Duca d’Aosta, strada provinciale seppur assai interna al paese dove i veicoli che sfrecciano a forte velocità sono un serio problema.
“Avevamo valutato – aggiunge il sindaco – anche la possibilità di mettere i dossi per rallentare il traffico, come suggerito e richiesto da tanti residenti, ma di fatto è vietato dalla normativa su queste strade per cui abbiamo lavorato in altre direzioni. L’obiettivo, a prescindere dalle critiche, è quello di mettere in sicurezza due strade che sono pericolose soprattutto per chi abita e vive il paese. Riteniamo che l’utilizzo degli autovelox sarà determinante per scoraggiare comportamenti imprudenti”.
Il comandante della Polizia locale associata Alto Lario Edoardo Di Cesare aggiunge: “Va messo in evidenza che saranno posizionati in via sperimentale e che a rotazione saranno attivati i controlli con gli autovelox nel rispetto della normativa per quanto riguarda segnaletica e visibilità. Si è scelto un modello di colonnina ad alta visibilità, che per conformazione riduce al minimo i rischi per gli utenti della strada e che ha anche un led lampeggiante per indicare anche di notte la presenza dell’autovelox. Inutile sottolineare, dopo le premesse, che qui si parla di rendere più sicura la strada per evitare tragedie, se questi interventi, mi riferisco ad attraversamenti pedonali protetti e autovelox, fossero stati realizzati tempo fa si sarebbero potuti evitare incidenti”.