DERVIO – Processato per direttissima, è stato condannato a tre anni e due mesi di reclusione, oltre ad ottocento euro di multa, per rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale: sentenza inevitabile al tribunale di Lecco per il 26enne protagonista della autentica notte di follia tra giovedì e venerdì sull’asse Dervio-Fiumelatte.
Prima aveva preso a pugni in faccia la compagna, poi si era impossessato dell’automedica arrivata per soccorrere la giovane donna, quindi si era lanciato a forte velocità sulla SP72 per finire schiantato contro un muro a Fiumelatte. Qui la Polizia stradale di Bellano lo ha arrestato, dopo forte resistenza.
Al Pronto soccorso gli è stato riscontrato un valore alcolemico pari a 3, sei volte il consentito. Dopo qualche ora in guardina, il processo per direttissima e la condanna.