Ameremmo ora sentire la voce – possibilmente forte e determinata – dei famosi politici locali, sempre impegnati a celebrare i loro successi quando si tratta di portare soldi pubblici destinati ai nostri territori. Dato che oggi risulta davvero necessario capire e soprattutto reagire, dopo le scelte che agli occhi di noi gente comune appaiono quantomeno sconcertanti prese nel fine settimana e puntualmente comunicate a babbo morto alle amministrazioni comunali interessate.
Sembra quasi, la combinazione di scelte intraprese da Navigazione e Trenord, una vera e propria manovra atta a dissuadere i turisti dal recarsi nelle località del centro lago semi isolate dalla frana della scorsa settimana. Soncerta però, per tornare al tema, il fatto che tutto sia stato deciso senza coinvolgere gli enti locali – aspetto questo puntualmente contestato dagli stessi Comuni.
Dopodiché, l’oggetto di questo editoriale è piuttosto semplice: chiediamo se queste aziende dei trasporti pubblici abbiano immaginato la riduzione/eliminazione dei servizi di supporto, in particolare alle località di Varenna Per ledo Esino e Bellano, “di loro” o se piuttosto non siano state indirizzate per così dire da qualcuno. Perché i casi sono due: o davvero lo hanno fatto di proprio iniziativa – e allora ci sarebbe da discutere della totale disorganizzazione, se non altro nell’ambito della comunicazione ai municipi protagonisti (dovremmo dire vittime) di queste scelte – oppure, e forse sarebbe perfino peggio, se al di sopra di tutto e tutti ci sia qualcuno che ha deciso di cancellare un fine settimana, per il momento, di presenze turistiche nel timore di doversi misurare con il caos già andato in scena lo scorso weekend. Quando perlomeno c’era la scusante dell’evento franoso avvenuto da poche ore.
Ci piacerebbe infine comprendere se questa improvvisa manovra, compiuta apparentemente in solitaria, sia un fatto isolato o se si intenda ripeterla in occasione dei prossimi fine settimana, sempre più a ridosso dell’imminente stagione estiva. Lo chiediamo ai succitati politici locali, alla Prefettura, a Trenord e Navigazione – insomma a chiunque possa dare delle risposte chiare a chi tra Bellano, Varenna e zone limitrofe in questo momento si stropiccia gli occhi, incredulo di fronte al blitz notturno andato in scena solo poche ore fa.
Lario News