VARENNA – Si trasferiranno tutti a Varenna, il prossimo 30 aprile, i protagonisti istituzionali della vicenda che – a mesi dall’inizio – sta già mettendo a soqquadro la riviera orientale del Lario.

Perché c’è da capire, tutti insieme, come risolvere almeno in parte la spinosa questione degli spostamenti estivi in assenza dei treni per ben tre mesi a causa dei lavori previsti sulla ferrovia della linea Lecco-Colico-Tirano.

Dopo vari incontri siamo quasi al dunque, e a fine mese i soggetti coinvolti (enti di trasporto, Prefettura Regione, Provincia, Comuni eccetera) si confronteranno “in loco” – ovvero a Varenna, vero pomo dell discordia al centro delle problematiche viabilistiche.

Ci sarà da capire, ancora una volta, come muovere decine e decine di corriere sostitutive dei convogli ferroviarie, con posizioni rigide (a partire da quella del sindaco Mauro Manzoni, che non vuol saperne di vedere presa d’assalto la piccola località turistica.

Eppure, qualcosa dovrà saltar fuori, a costo di dolorose imposizioni magari da parte del Prefetto. Quel mercoledì 30 aprile ne sapremo di più – anche perché poco dopo, il 23-25 maggio e il 6-8 giugno, ci saranno delle interruzioni del servizio ferroviario che metteranno a dura prova la viabilità, in un periodo già turistico. Arrivarci come dire “preparati” sarà il minimo, prima del violento impatto di tre mesi senza treni.

RedViab