LIERNA – Liu Lamperti, presidente di LetteLariamente, ha definito “un incontro molto interessante” quello di lunedì sera alla biblioteca di Lierna.
Alessandra Monasta, perito fonico forense e scrittrice, intervistata dalla giornalista Chiara Ratti, “ci ha portato dentro la vita di chi lavora per la giustizia e, attraverso lunghissimi e a volte dolorosi ascolti, intercetta bugie e verità”, ha spiegato la presidente.
Riporta Lamperti: “Non lavoriamo sulla colpa, ma sulla persona” ha detto Alessandra, “nella nostra posizione è importante la sospensione di giudizio.”
“Dobbiamo trascrivere solo i fatti sottolineando i cambi di voce, le sospensioni, le risposte mancate, tutto quello che ha significato nelle conversazioni.
Non dobbiamo ascoltare notizie che trattino l’argomento della nostra intercettazazione per non esserne influenzati.
Molto spesso le cose non sono come sembrano come a volte i processi mediatici ci portano a pensare”.
“Entrando nello specifico – spiega Lamperti – della giornata contro la violenza di genere, Alessandra ricorda a tutte e tutti che è molto importante riconoscere molto presto atteggiamenti e comportamenti di personalità malate.
Troppo spesso – conclude con una riflessione – le donne si illudono di “potere cambiare” quelli che a volte diventano i loro carnefici”.