SUEGLIO – Domenica 13 agosto la 51ª Rassegna Organistica Valsassinese approda in Valvarrone, nella chiesa di San martino a Sueglio, grazie al sostegno degli Amici dell’Ecomuseo della Valvarrone.
Protagonista l’organista lecchese Giovanni Cantaluppi all’organo Cesare Bernasconi del 1900 per una serata di ottima musica con brani di T. Dubois, M.E. Bossi, G.B. Ferrini, J. Quantz, C. Loret, P.B. Bellinzani, J. Zwart, G. Pugnani e A Mailly.
GIOVANNI CANTALUPPI
Nato a Lecco nel 1971, ha iniziato da bambino a studiare pianoforte con Don Aldo Pini; successivamente ha compiuto gli studi musicali presso la Civica scuola di musica “G. Zelioli” di Lecco sotto la guida di Gianluca Cesana, diplomandosi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza nell’anno 1998.
Ha frequentato corsi di musica da camera con Ernesto Esposito, Silvia Imperiale. Durante gli studi in conservatorio ha ottenuto una borsa di studio nell’anno scolastico 1995/1996. Da più di vent’anni è organista titolare della Chiesa parrocchiale di S. Eufemia in Oggiono, dove è presente un pregevole organo del 1861 costruito dalla nota famiglia organara bergamasca Serassi.
Ha suonato come solista all’organo in diverse rassegne: “Del Sonare con tutti li strumenti”, Festival organistico Lecchese promosso dall’associazione musicale “Annumperannum”, “Rassegna organistica Valsassinese”, “Città di Valmadrera”, esibendosi in varie località del lecchese e della Brianza.
Per l’associazione culturale ‘Brianza Nostra’ ha registrato un DVD su Marco D’Oggiono; ha accompagnato il coro “G. Zelioli” per alcuni anni esibendosi anche in veste di solista.
Appassionato di organaria, ha costruito presso la propria abitazione due organi, uno di venti registri con circa 900 canne e l’altro (un organo positivo) con 12 registri.