VARENNA – Dopo la pausa forzata nel 2020 a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, torna quest’anno il Convegno di studi amministrativi, tradizionale appuntamento di settembre a Villa Monastero di Varenna.
Si tratta del Convegno più significativo e importante in materia di studi amministrativi del Paese, il cui prestigio e la cui autorevolezza sono stati riconosciuti in questi anni, diventando uno degli appuntamenti più interessanti dell’intero panorama in materia di diritto amministrativo.
Comincia dunque a prendere forma la 66ª edizione, organizzata quest’anno dalla Provincia di Lecco e dalla Corte dei conti, a cui è affidata la direzione scientifica.
Dopo il via libera da parte del Consiglio provinciale dello scorso 27 novembre, Amedeo Bianchi, già segretario generale e direttore generale della Provincia di Lecco, dal 2017 consigliere della Corte dei conti, al quale sono state affidate la progettazione e la direzione organizzativa del Convegno, si è messo subito al lavoro per organizzare al meglio l’importante evento. Nelle scorse settimane Bianchi si è incontrato negli uffici di viale Mazzini a Roma con il presidente della Corte dei conti Guido Carlino per definire i primi fondamentali dettagli.
L’edizione 2021 si terrà a Villa Monastero di Varenna dal 16 al 18 settembre e avrà come titolo Transizione ecologica, innovazione digitale e inclusione sociale: la realizzazione del Next Generation EU, un tema quanto mai importante e attuale, scelto con l’obiettivo di far emergere spunti di riflessione e di confronto utili al miglioramento della Pubblica Amministrazione.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di coinvolgere, come ogni anno, relatori di grande caratura e autorevoli personalità del Governo, del Parlamento, della Pubblica Amministrazione, della Magistratura, del mondo accademico, giuridico, scientifico, economico e istituzionale.
Nei prossimi giorni è prevista una riunione del Comitato di coordinamento per ufficializzare il programma del Convegno.