VARENNA – Salve, vorrei protestare contro il solito malcostume, sempre prettamente “itaGliano”, della conduzione dei lavori pubblici. Nel nostro piccolo anche a Fiumelatte ne abbiamo un vistoso esempio. Premessa: ampliamento di un parcheggio. Lavori concernenti un ampliamento di circa una ventina di metri di un parcheggio pre-esistente.

In altri paesi sarebbe stato finito in nemmeno un mese…qui da noi i lavori sono iniziati ai PRIMI DI MARZO, e sarebbero dovuti terminare a FINE AGOSTO!!! Già era ridicolo che ci volessero sei mesi, e ancor più ridicolo che i lavori venissero effettuati durante il pieno della stagione turistica, e sopratutto quando il livello delle acque del lago si alza e rende difficoltosi i lavori (questo lo sanno anche i bambini delle medie ma pare non lo sappiano i nostri “colletti bianchi” che devono decidere le date dei lavori…). Ho usato il condizionale perché, ad oggi, nonostante siano passati oltre sei mesi, i lavori NON SONO NEMMENO A METÀ!!!

In cantiere ci sono operai un giorno si e tre no, quindi se la matematica non è una opinione ci vorranno ancora 12 mesi se si prosegue di questo passo! Uno schifo!!! Possibile mai che in questo paese nessuno abbia a rispondere di ritardi, malfunzionamenti, errori?!!! E che sopratutto nessuno abbia mai la responsabilità di nulla?? Il comune dice che non è sua competenza ma del bacino del Lario; il bacino del Lario non risponde alle rimostranze, ma se lo facesse scommetto che direbbe che la colpa non è sua ma di qualcun altro…Siamo gli eredi dell’Impero Romano, colonizzatori e costruttori di opere ancora oggi esistenti e funzionanti, ma sono convinto che tutti quei grandi uomini adesso si stanno rivoltando nelle tombe.