Alla Redazione di LarioNews

Mi rivolgo a voi per portare all’attenzione dei lettori una situazione che ritengo preoccupante e che riguarda i tempi di attesa per le visite fisiatriche nel nostro sistema sanitario.

Recentemente, ho prenotato una visita fisiatrica per un problema di salute di una persona anziana che richiede attenzione specialistica. Con mio grande disappunto, l’appuntamento mi è stato fissato per una data che sarà tra quasi sei mesi. Trovo inaccettabile che un cittadino debba attendere così a lungo per ricevere cure mediche necessarie, soprattutto quando si tratta di problemi che possono influire significativamente sulla qualità della vita quotidiana.

Questa lunga attesa non solo causa disagio e preoccupazione, ma può anche peggiorare le condizioni di salute dei pazienti, rendendo più complesso e costoso il trattamento futuro. Mi chiedo se sia possibile migliorare l’efficienza del nostro sistema sanitario per garantire tempi di attesa più ragionevoli e un accesso più tempestivo alle cure.

È inoltre sconcertante notare come la Pubblica Amministrazione stia investendo ingenti risorse in settori che, seppur importanti, non sembrano prioritari rispetto alla salute dei cittadini.
Un esempio semplice e paradossale potrebbe essere la pista da bob di Milano-Cortina 2026 che arriverà a costare 80 milioni di euro.

Questi investimenti, sebbene potenzialmente utili, sollevano interrogativi sulla scala di priorità adottata dai nostri politici.
Mi chiedo quale sia l’assiologia che guida tali decisioni e se non sia possibile rivedere la distribuzione delle risorse per garantire che la salute dei cittadini venga trattata con la priorità che merita.

Spero che questa mia segnalazione possa stimolare una riflessione e, auspicabilmente, portare a miglioramenti concreti per il bene di tutti i cittadini.

Ringrazio LarioNews per l’attenzione.
Cordiali saluti.

Lettera firmata