MANDELLO DEL LARIO – Sta per iniziare un nuovo anno scolastico e nella seduta del Consiglio Comunale di Mandello del Lario del 25 luglio scorso è stato approvato il Piano di Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2024/25. Una relazione per informare i cittadini di quanto l’Amministrazione mette in atto per ottemperare il diritto allo studio per tutti.
Come riferisce l’assessore Doriana Pachera, dei progetti nati già nell’anno scolastico 2013/14 sono rimasti solo i nomi, ma ne sono stati completamente rivisti e modificati i contenuti. Tutti i laboratori sotto indicati si rivolgono ad alunni problematici evitando progetti ad personam spesso costosi e tutt’altro che volti alla inclusione e al recupero dei ragazzi.
Il BRUCOMELA (solo per alunni classe prima primaria); l’obiettivo è la conoscenza dei componenti del nuovo gruppo classe e il porsi in relazione in modo corretto. Iscritti a Brucomela 58 alunni, (nella programmazione 2014/15 erano 4 alunni). Il GIOCO CRESCO IMPARO (alunni classi seconda e terza primaria con 2 educatori) vuole sensibilizzare alla cooperazione, collaborazione e al rispetto delle regole. DIVERSI UGUALI IMPORTANTI (alunni classi quarte con 1 educatore) e IO TU NOI (alunni classi quinte con1 educatore); obiettivo di questi due ultimi laboratori: la conoscenza di sé per costruire la relazione con l’altro e l’autostima. I laboratori sono seguiti da un gruppo fisso individuato dagli insegnanti attorno al quale ruotano altri alunni a turno coinvolgendo in totale 189 alunni.
A ancora, il PROGETTO BUTTERFLY (70 alunni iscritti di prima secondaria con 1 educatore) per costruire il gruppo classe (anno scolastico 2014/15, 4 alunni per 4 ore settimanali). TOCCA A ME (alunni seconda secondaria con 1 educatore) per imparare ad assumersi responsabilità e spirito di iniziativa. CI STO: FACCIAMO IL BENE COMUNE (alunni terza secondaria con 1 educatore) per preparare manufatti per abbellire l’aula e la scuola. In questo laboratorio entrano in gioco: competenze matematiche , rispetto delle regole, comprensione del testo, attenzione, precisione, competenze scientifiche. Alunni iscritti a questi due ultimi laboratori sono 27. Il progetto è suddiviso sui due quadrimestri: primo quadrimestre MANI IN PASTA, secondo quadrimestre GREEN LAB (laboratorio di giardinaggio).
Il PROGETTO PIT STOP nell’ultima programmazione di casa comune il progetto era rivolto a 18 minori provenienti solo da paesi esteri sistemati in luoghi dove non era possibile interscambio culturale, integrazione e interazione con altri alunni. Oggi il progetto coinvolge 46 ragazzi (19 della scuola primaria, 14 della secondaria di I° grado e 13 della secondaria di secondo grado) e questo nonostante il notevole calo demografico dal 2015 a oggi. La sede è stata individuata presso oratorio Sacro Cuore dove è possibile lavorare in interscambio con altri bambini e ragazzi. Le ore totali sono 14 su 5 giorni alla settimana contro le 6 su tre giorni di dieci anni fa.
Mai come in questi ultimi anni sono stati proposti progetti rivolti alla promozione del rispetto alla legalità e alla cittadinanza attiva: progetti istituiti e sostenuti dall’Amministrazione sia nella scuola primaria e secondaria. Da non dimenticare anche il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi seguito passo passo a partire dal mese di ottobre e che viene coinvolto in ogni momento istituzionale.
A ciò vanno aggiunte tutte le proposte (spettacoli teatrali, film, scrittori a scuola) fatte dall’Amministrazione e sposate dagli insegnanti dell’Istituto A. Volta riguardanti i vari momenti istituzionali (dalla giornata dell’Unità di Italia, alla Giornata della memoria, al Giorno del Ricordo, alla giornata delle vittime della mafia e a quella contro la violenza sulle donne).
Tante sono le riflessioni sul calo demografico: riflessioni e considerazioni che vanno fatte con estremo rispetto per tutti gli istituti scolastici presenti sul territorio. Le problematiche degli istituti sono state affrontate negli ultimi anni con serietà e con il doveroso rispetto istituzionale di enti quasi tutti ultracentenari e così lo sarà anche in futuro. Va sottolineato che l’ICS A. Volta è l’unico istituto della provincia di Lecco che ha aumentato il numero di classi nella scuola primaria.
In termini economici si è verificata una diminuzione della somma destinata al Piano di diritto allo studio che però è stata determinata dall’utilizzo di un solo scuolabus anziché due sul servizio per la scuola primaria con un risparmio di 30mila euro, oltre alla riduzione della spesa di: 1.599 euro per il servizio mensa e acquisto testi scolastici ( riduzione alunni); 23.920 euro per i contributi alle scuole dell’infanzia (riduzione alunni); 15.363 euro per i bisogni educativi speciali (riduzione alunni o coinvolgimento degli stessi in progetti inclusivi di gruppo). Risparmi per oltre 70mila euro su un Piano di diritto allo studio che si è ridotto complessivamente di 61mila euro circa: la differenza è stata investita nei progetti sopra riportati.
In definitiva, i progetti educativi promossi dal comune di Mandello insieme agli istituti presenti sul territorio sono in continua evoluzione e miglioramento con l’unico obiettivo di rispondere alle esigenze dei ragazzi: non soltanto spendere denaro pubblico, ma spenderlo bene. Tanto altro c’è da fare per quanto riguarda la manutenzione delle strutture e molti interventi sono in programma in queste settimane.