MANDELLO DEL LARIO – Il Gruppo Alpini di Mandello e Abbadia è stato fondato nel 1927, in una data non conosciuta. La cerimonia di inaugurazione vera e propria risale all’anno successivo ma il Gruppo mantiene e riconosce la propria fondazione all’anno 1927. Quindi, nel 2022 – un anno nel quale, peraltro, le Truppe Alpine celebrano i loro 150 anni di vita e la Sezione ANA di Lecco, alla quale il Gruppo appartiene, festeggia il suo Centenario di vita – sono da festeggiare i primi 95 anni, considerando però il fatto che, durante la Seconda Guerra mondiale, il Gruppo è rimasto fermo a causa degli eventi bellici.

Per questo motivo, a partire dallo scorso mese di febbraio, il Consiglio direttivo del Gruppo, presieduto dal capogruppo Claudio Bianchi, ha iniziato a predisporre un programma per onorare questo traguardo che, di fatto, proietta nell’ultimo lustro precedente al Centenario.

Sarà, tutto sommato, un programma leggero e non fastoso, visto il periodo dal quale stiamo forse iniziando a fuoriuscire. Un periodo che non ha visto lo stallo per il Gruppo Alpini di Mandello e Abbadia, il quale, invece, ha cercato, nel limite del possibile e osservando le disposizioni in materia di prevenzione dal contagio dal Covid-19, di organizzare alcune iniziative – principalmente rivolte ai soci, agli aggregati e ai simpatizzanti – nel corso degli ultimi mesi.

Questo è, in linea di massima (confidando nel favore delle condizioni meteo), il programma:

VENERDÌ 29 APRILE
ore 10.00 Rappresentazione dello spettacolo “Ritorneranno” presso il cinema teatro comunale “Fabrizio De André” di Mandello, rivolto agli studenti della Scuola Primaria di II grado e ai loro professori. In collaborazione e con il patrocinio dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Mandello del Lario .
ore 21.00 Rappresentazione dello spettacolo “Ritorneranno” presso il cinema teatro comunale “Fabrizio De André” di Mandello. In collaborazione e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Mandello del Lario.

“Ritorneranno” è uno spettacolo teatrale e musicale messo in scena dalla compagnia “Teatro Telaio” di Brescia e gode del patrocinio dell’Associazione Nazionale Alpini e della Fondazione Don Carlo Gnocchi onlus. Il testo è scritto da Andrea Carabelli ed è tratto dai diari del beato don Carlo Gnocchi. La regia è di Andrea Carabelli. Il cast è formato da Andrea Carabelli e Matteo Tageste.

SABATO 30 APRILE
ore 17.00 Ammassamento del Vessillo sezionale (Sezione ANA di Lecco), dei gagliardetti dei Gruppi Alpini intervenuti e dei Gonfaloni delle altre associazioni d’arma invitate, oltre ai Gonfaloni dei Comuni di Mandello del Lario e Abbadia Lariana presso piazza Leonardo da Vinci (di fronte al municipio), implotonamento dato dal cerimoniere.
ore 17.20 Sfilata – accompagnati dai tamburi del Corpo Musicale Mandellese – da piazza Leonardo da Vinci a piazza San Giovanni XXIII.
ore 18.00 Celebrazione della Santa Messa presso la chiesa arcipretale di San Lorenzo in Mandello.
ore 19.00 Sfilata fino a piazza Garibaldi, deposizione di una corona presso il monumento ai Caduti (nel centenario della costruzione di questo monumento), brevi discorsi ufficiali delle autorità presenti.
ore 20.00 Rinfresco presso la sede sociale del Gruppo Alpini di Mandello.
ore 21.00 (circa) Concerto del Corpo Musicale Mandellese presso la sede sociale del Gruppo Alpini di Mandello.

“Tra gli alpini c’è questa consuetudine di festeggiare gli anniversari di fondazione – spiega il capogruppo Claudio Bianchi – anche ogni lustro a livello di Gruppo. Forse, in un’altra situazione, avremmo potuto anche attendere il nostro Centenario nel 2027 ma, visto tutto quello che abbiamo trascorso e vissuto negli ultimi due anni, non potevamo non festeggiare. Gli alpini mandellesi e abbadiensi devono lanciare un messaggio di speranza a tutte le persone che vivono in questo splendido territorio. La vita deve tornare lentamente a riprendere. Oltretutto, abbiamo scelto il periodo della primavera anche per questo motivo. Basta tenere la testa sotto terra. È giunta l’ora di iniziare a ricominciare”.

Massima priorità verrà data alla sicurezza: “Ogni manifestazione di questa due giorni di festa – sottolinea Bianchi – sarà all’insegna del rispetto di tutte le norme ancora vigenti in materia di prevenzione e di contrasto al CoVid-19. Pertanto, raccomandiamo a tutti (soci, aggregati, simpatizzanti, ma anche agli alpini che interverranno e che ringraziamo anticipatamente per la loro presenza, così come i mandellesi e gli abbadiensi che ci auguriamo partecipino numerosi) di osservare queste regole che abbiamo cercato di mettere in atto sin dall’inizio della pandemia”.