MANDELLO DEL LARIO – Ieri, martedì 15 aprile, a Mandello del Lario insegnanti, studentesse e studenti dell’Istituto Comprensivo A. Volta, insieme ai loro insegnanti, hanno ricordato l’80° della Liberazione dal nazifascismo con una camminata sui luoghi cittadini della memoria. L’iniziativa è stata organizzata dall’Amministrazione comunale, dall’Archivio Comunale della Memoria Locale e dalla Sezione Lario Orientale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – A.N.P.I. e dallo stesso Istituto Comprensivo, presente con il proprio gonfalone.
Una decina di studentesse e studenti della secondaria di primo grado, con le loro e i loro insegnanti, hanno percorso a piedi il tragitto dal Cimitero alla Sala Civica, passando per la Maiola, luoghi dove si trovano delle lapidi ricordo. Al Cimitero il sindaco Riccardo Fasoli ha portato il saluto dell’Amministrazione e la presidente dell’Archivio Comunale dell’Archivio della Memoria Locale, Simonetta Carizzoni ha ricordato i fatti riportati nella lapide, relativi alla fucilazione del partigiano Giovanni Poletti e alla memoria degli altri partigiani mandellesi caduti, Abele Marzagalli, Editta Giovanna Mainetti, Ezio Muzio, Antonio Zucchi, Aurelio Ficacci e Domenico Pasut.
Analogamente alla Maiola, Carizzoni ha ricordato i fatti richiamati dal monumento presente, relativi all’imboscata operata dai nazisti, in cui persero la vita i partigiani Battista Morganti, Davide Gaddi e Adamo Gaddi, oltre a diversi rimasti feriti. In Sala Civica, inizialmente sede del Comando nazista della Wehrmacht e poi del Comando Partigiano del C.V.L. Corpo Volontari della Libertà, anche l’assessora alla Cultura Doriana Pachera ha portato il proprio saluto.
Stefano Sacco, in rappresentanza della Sezione A.N.P.I., dopo aver spiegato alle ragazze e ai ragazzi presenti la storia e il ruolo attuale di Anpi, ha proposto una lettura dell’80° della Liberazione contrapponendo all’infausto slogan fascista “Credere, Obbedire, Combattere”, una cultura democratica basata su “Conoscere, Capire, Scegliere”. Ha concluso con un richiamo all’oggi: mantenere vivi quei valori di antifascismo, diritti sociali e civili e di pace, sui quali si incardina la nostra Costituzione.
L’assessora Pachera e la presidente Carizzoni, con il supporto di alcune proiezioni, hanno poi approfondito, rispettivamente, temi relativi alla storia della Seconda guerra mondiale e alla Resistenza a Mandello. La manifestazione si è svolta in continuità con la fiaccolata sportiva in ricordo del 25 aprile, da Pra Magno alla Montagnetta di Fiumelatte, che gli organizzatori considerano un’iniziativa consolidata a Mandello e che riprenderà il prossimo anno.